51,00 €
Chardonnay in purezza fresco, cremoso e minerale, fermentato e affinato sui lieviti in barrique. Caratterizzato da grande complessità e intensità, va gustato con ricette di pesce o carni bianche delicate.
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Vitigno | 100% Chardonnay |
Denominazione | Piemonte Chardonnay DOC |
Annata | 2021 |
Abbinamenti | Sushi, Tagliatelle ai funghi porcini, Coniglio, Pinzimonio di verdure estive, Pesce |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Piemonte |
Stato | Italia |
Terreno
Marna argilloso-calcarea con prevalenza di limo.
Altitudine/Esposizione
200 metri s.l.m./Sud/Sud-est.
Sistema di allevamento
Guyot.
Metodo produttivo
Vendemmia: selezione in vigneto delle uve più sane e mature raccolte a mano in cassette da 20 kg.
Pressatura soffice e fermentazione in barrique di rovere francese.
Malolattica parzialmente svolta.
Affinamento sui lieviti per circa 9 mesi, sempre in barrique, con frequenti bâtonnage.
Colore giallo paglierino brillante con sfumature verdi.
Al naso regala note di frutta esotica (mango, banana), pesca bianca, scorza di limone, nocciola tostata e fresche sensazioni vegetali di peperone verde.
Al palato presenta ottima struttura, equilibrata da una vena acida fresca e netta. Finale persistente su note fruttate.
Le storiche cantine Coppo sono state dichiarate dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità: un riconoscimento prestigioso, che fa delle Cattedrali Sotterranee un tempio dedicato al vino, alla sua storia e al duro lavoro dell’uomo. Edificate con ogni probabilità a partire dal XVIII secolo come piccole cantine di conservazione, rimaneggiate e ingrandite nel corso del 1800 e del 1900 fino alle ristrutturazioni e alle sistemazioni attuali, le storiche cantine Coppo si sviluppano sotto la collina di Canelli, per un’estensione di oltre 5 mila metri quadrati e una profondità che, nel suo punto più basso, raggiunge i 40 metri. La produzione dell’azienda si incentra oggi per la maggior parte sulla Barbera, gli spumanti Metodo Classico, lo Chardonnay e il Moscato d’Asti, che si può fregiare della dicitura «Canelli», sottozona di recente creazione che sottolinea l’eccellenza dei Moscati prodotti in questa area. La gamma prodotta dall’azienda contempla inoltre alcune tra le più classiche DOCG della tradizione piemontese, dal Gavi al Barolo, che Coppo, in virtù della sua storicità, ha diritto a vinificare fuori dalla zona di produzione. La storia, l’orgoglio piemontese e l’aspirazione all’eleganza sono la cifra distintiva della produzione Coppo che ritroviamo in tutti i suoi prodotti.