28,00 €
Tipologia vino | Vino Rosso |
---|---|
Vitigno | 100% Nebbiolo |
Annata | 2019 |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Piemonte |
Stato | Italia |
Abbinamenti | Secondi di carne rossa, Selvaggina, Anatra ripiena, Braciole di maiale, Formaggi stagionati |
Provenienza
Località La Val dei Preti.
Terreno
Sabbioso (69% sabbia fine, 4% sabbia grossa, 29% limo, 2% argilla).
Esposizione e altitudine
Sud / 290-260 metri s.l.m.
Sistema di allevamento
Controspalliera.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Vinificazione: 10-12 giorni macerazione sulle bucce in inox.
Maturazione per almeno 11 mesi in botti da 30 hl e in legni piccoli usati.
Affinamento per 10 mesi in bottiglia.
Colore rubino lucente con riflessi granato.
Al naso regala profumi floreali e di frutta rossa impreziositi sul finale da note di liquirizia, spezie e sentori balsamici.
All'assaggio è caldo, sapido ed equilibrato. Tannino vellutato. Finale lungo e persistente.
Correva l’anno 1985 quando Matteo Correggia ereditò l’azienda agricola di famiglia, sulla riva sinistra del fiume Tanaro, laddove si coltivavano solo frutta e verdura. Il suo progetto era quello di creare vini degni di portare il nome del Roero nel mondo, valorizzando il terroir, fino ad allora sottovalutato. Una storia tutta italiana di un coraggioso e appassionato visionario, che ha creduto nella sua terra e nel suo sogno. Oggi che Matteo non c’è più, strappato troppo presto alla vita, l’azienda è gestita con immutato orgoglio e coraggio dalla moglie Ornella, che assieme ai figli si occupa dei 20 ettari vitati, dove crescono i vitigni simbolo del Roero: Nebbiolo, Barbera, Arneis e Brachetto. Sono vini figli di suoli sabbiosi, poveri di argilla e di limo, ma ricchi di sali minerali, quindi in grado di dare prodotti eleganti e complessi con bouquet ricchi e raffinati.