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Sangiovese in purezza ottenuto da uve cresciute all’interno del Chianti Classico, nella parte alta di Fèlsina, e nella denominazione del Chianti Colli Senesi. Maturato per 18-22 mesi in barrique di rovere francese, è un rosso toscano di insolita struttura, potenza e complessità aromatica, che ben incarna le caratteristiche del territorio di provenienza.
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | 100% Sangiovese |
| Denominazione | Toscana IGT |
| Annata | 2019 |
| Abbinamenti | Salumi, Bistecca alla fiorentina, Filetto al tartufo, Cinghiale, Stracotti, Brasati, Formaggi stagionati |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Toscana |
| Stato | Italia |
Località di provenienza
Poderi di Poggio al Sole e Arcidossino (SI).
Terreno
Terreni del Chianti Classico: rocciosi, calcarei e argillosi.
Terreni sul confine con le Crete Senesi: ricchi di sabbie, limo, piccoli ciottoli e sedimenti marini.
Altitudine/Esposizione
330-410 metri s.l.m./Sud-ovest.
Sistema di allevamento
Spalliera con potatura a cordone speronato.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale in 2 fasi diverse.
Pigiatura, diraspatura e fermentazione a una temperatura di 28-30°. Macerazione in vasche d'acciaio per 16-20 giorni, con follature automatiche e rimontaggi giornalieri.
Trasferimento in marzo-aprile del vino nuovo in barrique di rovere francese nuove e di primo passaggio, dove matura per 18-22 mesi.
Assemblaggio, imbottigliamento e ulteriore affinamento per almeno 8-12 mesi prima della vendita.
Colore rosso rubino di buona intensità.
Al naso regala un bouquet complesso con note accentuate di tabacco e terra bagnata (ma anche polvere di terra), accanto a sentori di ribes nero, ciliegia, mora, liquirizia e spezie.
Al palato si presenta ben strutturato, morbido e fresco. Tannini consistenti. Buona consistenza, struttura e razza al retrogusto.
A Castelnuovo Berardenga in provincia di Siena, sul confine meridionale della zona di produzione del Chianti Classico, Fèlsina - fondata negli anni '60 - ha un’estensione complessiva di circa 500 ettari. La superfice vitata copre 72 ettari e si sviluppa a un’altitudine compresa tra i 350 e i 430 metri s.l.m. Molto vari sono i suoli, i paesaggi e i microclimi, tutti unici nella loro particolarità. Da questa straordinaria varietà nasce il Sangiovese di Fèlsina e la scelta consapevole della famiglia Poggiali di salvaguardare e valorizzare questo storico vitigno, vinificandolo in purezza. L'azienda dimostra una responsabilità profonda non solo in vigna, ma verso tutto l'ecosistema, per preservare l’ambiente naturale, controllando l’impatto umano e della tecnologia. Boschi, campi seminati a cereali, oliveti, macchia, fossi e corsi d’acqua, i campi più piccoli della riserva di caccia coltivati a erba medica, lupinello, saggina, girasole, favino, tutto concorre alla salvaguardia della biodiversità.
