19,00 €
Spumante 100% Pinot Nero che nasce dall'assemblaggio di varie cuvée, con l'utilizzo di un 70-80% delle uve dell'annata di riferimento a cui si aggiunge un 20-30% di vini di riserva. Elegante e di grande complessità, è ideale come aperitivo o abbinato a piatti di pesce.
Tipologia vino | Spumante |
---|---|
Vitigno | 100% Pinot Nero |
Denominazione | Oltrepò Pavese Metodo Classico DOCG |
Abbinamenti | Aperitivo, Piatti di pesce, Crostacei |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Lombardia |
Stato | Italia |
Località di provenienza
Oliva Gessi, Rocca de Giorgi (PV).
Terreno
Calcareo-marnoso.
Altitudine/Esposizione
190 metri s.l.m./Nord/Nord-ovest.
Sistema di allevamento
Guyot.
Metodo produttivo
Pressatura soffice e utilizzo del solo cuore della pressatura.
Fermentazione per 10 giorni alla temperatura di 12°.
Affinamento per 54 mesi in bottiglia.
Colore giallo paglierino.
Perlage fine.
Al naso regala un bouquet con note di fiori bianchi e frutta a pasta gialla, accompagnate da un piacevole aroma di lievito.
Al palato si rivela agrumato, viscoso, fresco e ben strutturato, con una media persistenza che invita a continuare la degustazione.
L’azienda nasce nel 1905 quando Giovanni Bellani, bisnonno dell’attuale proprietario Luca, acquista alcuni appezzamenti di terreno vitato tra il comune di Mornico Losana e Oliva Gessi. Orientata al rispetto totale per il prodotto, l’azienda coniuga la tradizione con la migliore e più moderna tecnica vitivinicola. Per questo motivo si attuano coltivazioni naturali ed i trattamenti anticrittogamici sono controllati e ridotti al minimo con prodotti non inquinanti. Da sempre la famiglia ha prestato molta attenzione alla scelta dei terreni più adatti ai diversi vitigni utilizzati nel territorio: per questo nella località di Oliva Gessi, dove i terreni sono gessosi e calcarei, sono stati impiantati soprattutto Riesling, Pinot Grigio e Pinot Bianco, mentre a Mornico Losana, zona dai terreni marnosi, si coltivano Pinot Nero e Chardonnay. I suoi vini sanno sorprendere di anno in anno per gli elevati standard qualitativi, raggiunti grazie ad un profondo rispetto per le uve e ad un stretto legame con il territorio.