18,00 €
Rosso piemontese diretto, fresco e dal frutto croccante, grazie all'affinamento in acciaio, ottenuto da uve Nebbiolo in purezza. Può essere abbinato a tutto pasto, ma dà il meglio di se con primi piatti, i salumi e le carni rosse non troppo strutturate.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | 100% Nebbiolo |
Denominazione | Dolcetto d'Alba DOC |
Annata | 2022 |
Filosofia produttiva | Biologico |
Abbinamenti | Salumi, Verdure, Pasta all’uovo, Pizza, Carni bianche e rosse |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Piemonte |
Stato | Italia |
Metodo produttivo
Vendemmia tardiva manuale.
Vinificazione di circa 15-20 giorni, con un paio di follature al giorno e due travasi prima della fermentazione malolattica. Solo tini di acciaio inox.
Affinamento in acciaio inox.
Imbottigliamento in primavera con luna calante.
Colore viola vivace e intenso.
Al naso si apre con note di viola, frutti di bosco, more di gelso, sentori di pepe bianco, spezie dolci e timo fresco.
Il palato è un’esplosione di mirtilli e prugne fresche. La freschezza si addolcisce magnificamente nell’incontro con il cibo, evidenziandone una nota ammandorlata. Tannini sottili.
Azienda a conduzione familiare con sede a Vergne, frazione di Barolo, nel cuore delle meravigliose colline delle Langhe. Nata nei primi Anni '70 e tra le prime in Italia a condurre una viticoltura secondo i criteri del biologico, offre un'ampia di gamma di classici vini piemontesi. Tra i comuni di La Morra, Barolo, Sinio, Serralunga, Novello e Mango, la tenuta si estende complessivamente su una superficie di 60 ettari, situati mediamente ad altitudini relativamente elevate, dove nascono vini molto rispettosi del terroir, caratterizzati da grande finezza, eleganza e complessità aromatica.