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Fresco e dissetante, è un bianco biologico trentino, frizzante e ricco di fondo, ottenuto da uve 100% Solaris. Molto gastronomico e versatile negli abbinamenti, è ideale come aperitivo o per accompagnare antipasti a base di salumi.
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Vitigno | 100% Solaris |
Denominazione | Vigneti delle Dolomiti IGT |
Annata | 2023 |
Filosofia produttiva | Biologico |
Abbinamenti | Aperitivi, Salumi, Antipasti, Fritti |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Stato | Italia |
Località
Maso Rella a Grumes, Val di Cembra (TN).
Altitudine/Esposizione
800-900 metri s.l.m./Sud-sud-ovest.
Sistema d’allevamento
Guyot.
Terreno
Roccia di origine vulcanica, porfido disgregato di colore bruno scuro.
Metodo produttivo
Fermentazione alcolica spontanea.
Rifermentazione in bottiglia sui lieviti indigeni, senza filtrazione, chiarificazione e con aggiunta minima di anidride solforosa. Nessuna sboccatura
Colore giallo paglierino.
Profumo leggermente aromatico, floreale (fiori di sambuco, fiori di montagna) e fruttato (mela Golden, pera, albicocca, pesca), con fresche note topicali.
All'assaggio è succoso, fresco e fragrante.
Azienda nata nel 1975 dall’incontro di Fiorentino Sandri e Mario Pojer. Il primo aveva appena ereditato circa due ettari di vigneto, il secondo si era di recente diplomato enologo alla prestigiosa scuola di enologia di San Michele all’Adige. Questo fortunato connubio prese vita grazie alla volontà comune di produrre vini e distillati di gran pregio dai vigneti posti tra la Valle dell’Adige e la Valle di Cembra, precisamente sulla collina di Faedo, che a detta di molti possedeva una ridotta vocazione vitata. Attualmente la superficie vitata è di quasi 30 ettari, distribuiti su 6 comuni diversi - San Michele e Faedo, più quattro comuni della Val di Cembra - tutti investiti dalla Ora del Garda, la salubre brezza che soffia dal lago verso le valli più settentrionali. Molteplici le varietà coltivate: Nosiola, Traminer, Müller Thurgau, Riesling, Sauvignon Blanc, Zweigelt e Franconia. Sempre in quota si coltivano Chardonnay e Pinot Nero, con il preciso intento di produrre “bollicine” metodo classico in versione Extra Brut e Rosé Brut.