13,00 €
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | 100% Aglianico |
Denominazione | Irpinia DOC |
Annata | 2018 |
Abbinamenti | Pizza, Primi piatti, Carne arrosto o alla griglia, Formaggi |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Campania |
Stato | Italia |
Zona di produzione
Comune di Gesualdo.
Terreno
Argilloso-calcareo di origine vulcanica.
Sistema di allevamento
Guyot.
Metodo produttivo
Macerazione media di 6-8 giorni.
Fermentazione alcolica e malolattica.
Maturazione in piccoli fusti di rovere per 12 mesi.
Affinamento in bottiglia per almeno 12 mesi.
Colore rosso rubino con intensi riflessi violacei.
Al naso regala profumi varietali di amarena, ciliegia, cacao, felce, sottobosco e tabacco, per poi evolversi in sentori speziati.
All'assaggio è elegante, di notevole struttura, mediamente tannico, dalla persistenza lunga e con piacevoli note di frutti rossi e cioccolato.
Terredora dal 1978 è protagonista indiscussa del rinascimento vitivinicolo della Campania. Coniugando esperienza e tradizione, ha introdotto nella coltivazione dei millenari vitigni autoctoni moderne innovazioni, conoscenze tecniche e uomini protesi a valorizzarne il futuro, promuovendo il ritorno della viticoltura campana alla sua più antica e qualificata tradizione. Fra le colline d’Irpinia, che circondano le Valli del Sabato e del Calore, è sita la cantina e sono dislocate le tenute, che fanno di Terredora, con i suoi circa 200 ettari, una tra le maggiori aziende viticole del Meridione d’Italia. L’Irpinia è zona collinare, montuosa dell’entroterra, dal clima continentale, che produce vini sin dall’epoca dei Greci e dei Romani. I vigneti aziendali sono, infatti, nelle aree d’Irpinia più vocate per la produzione di vini di grande pregio e rappresentano la sintesi dell’appassionata ricerca tra rispetto e valorizzazione del territorio e del legame indissolubile tra ambiente, vitigno, clima e intervento dell'uomo. Tutti, dai pendii accentuati e dai terreni argillosi-calcarei di origine vulcanica, hanno ottima esposizione e insolazione, clima caldo, asciutto, e ventilato, caratterizzato da forti escursioni termiche e poche piogge ben distribuite nell’arco dell’anno, oltre 3.500 piante/ettaro allevate a guyot.