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Nerello Mascalese in purezza nato da un’unica vecchia vigna coltivata sul versane nord-est dell'Etna. Un vino di grande fascino e carattere, capace di esprimere al meglio l’eleganza e la finezza del vitigno etneo, e le inconfondibili note minerali del terroir vulcanico.
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | 100% Nerello Mascalese |
| Denominazione | Etna Rosso DOC |
| Annata | 2020 |
| Filosofia produttiva | Biologico |
| Abbinamenti | Carni bianche alla griglia e arrosto |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Sicilia |
| Stato | Italia |
Località di provenienza
Passopisciaro, Castiglione di Sicilia (CT).
Terreno
Suoli bruni di origine vulcanica, ricchi di scheletro, fra franco-sabbiosi a sabbioso-franchi, a PH neutro, non calcarei, da ricchi a molto ricchi di ferro e ad alto contenuto di azoto.
Altitudine/Esposizione
600-700 metri s.l.m./Nord-est.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Fermentazione tradizionale in rosso senza l'utilizzo di lieviti selezionati, senza controllo della temperatura, in tini di rovere troncoconici con lunga macerazione a contatto con le bucce.
Maturazione per 18 mesi in grandi tini di rovere con svolgimento spontaneo della fermentazione malolattica.
Affinamento in bottiglia per almeno 6 mesi.
Colore rosso rubino.
Al naso regala un bouquet elegante e complesso, con aromi di ribes rosso, sentori di macchia mediterranea, spezie dolci, grafite e sfumature boisé.
Al palato si presenta fresco, ampio e ben strutturato. Trama tannica fine. Finale sapido e persistente.
Azienda protagonista della rinascita enologica dell’Etna nel segno della qualità e rispetto dell’identità. Situata sul versante Nord del vulcano, a Passopisciaro, zona di millenaria tradizione vitivinicola. Le vigne, con una densità tra i 6.000 e i 10.000 ceppi per ettaro, si trovano tra i 600 e 1.000 metri d’altitudine, parte delle quali impiantate a piede franco. Solo vitigni autoctoni: Nerello Mascalese, Carricante e Catarratto. Grande attenzione alla sostenibilità. Coltivazione dei vigneti in regime biologico certificato. Selezioni attentissime e ricerca della piena maturità limitando al minimo le rese in vigna. Approccio rigoroso in cantina alla ricerca di precisione e finezza. Le vinificazioni e gli affinamenti avvengono in vasche di cemento, in tini e botti grandi prodotte con legni di lunghissima stagionatura. Tutto il lavoro è teso ad assecondare la personalità delle vigne mantenendo intatte le diversità e le sfumature tra un’annata e l’altra, nella convinzione che solo assecondando e rispettando la naturale espressione di un grande territorio, si possano avere vini capaci di emozionare.
