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Bianco Superiore dell'Etna schietto e aromatico da uva Carricante, con una piccola aggiunta di uve Minnella, che rende omaggio alla farfalla Alba, tipica della regione e a rischio di estinzione.
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Vitigno | Carricante 90%, Minnella bianca 10% |
Annata | 2019 |
Abbinamenti | Antipasti e piatti di pesce, Primi alle verdure |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Sicilia |
Stato | Italia |
Coltivazione del vigneto
A Milo, in contrada Caselle, a 800 metri di altitudine, con sistema ad alberello con tutore in castagno.
Vinificazione
Pressatura diretta delle uve intere con decantazione statica e naturale del mosto per circa 30 ore.
Aggiunta di lieviti autoctoni (Pied de cuve).
Fermentazione alcolica per 15-20 giorni.
Affinamento in serbatoio in acciaio per 6 mesi.
Filtrazione solo durante imbottigliamento.
Colore giallo paglierino con riflessi dorati.
Al naso presenta aromi delicati con note di agrumi e frutti a polpa gialla, gelsomino, erbe mediterranee, sentori minerali e intensi tratti balsamici.
In bocca è fresco, tonico e di lieve sapidità.
Progetto vitivinicolo di Salvo Foti, è un’affermata realtà artigianale che affonda le sue radici nel territorio storico dell’Etna. Il consorzio, composto dalla famiglia Foti e da altri numerosi collaboratori autoctoni Etnei, opera su tre diversi versanti del Vulcano sfruttando a pieno tutte le diverse condizioni climatiche della zona e i suoi favorevoli e peculiari terreni vulcanici. Le vigne sono coltivate seguendo le tradizioni etnee, ponendo al primo posto il rispetto dell’ambiente e degli uomini che vivono la terra. Il sistema di allevamento con cui sono coltivate le vigne è l’alberello etneo. Le uve vengono coccolate con il massimo del rispetto e della delicatezza, intervenendo unicamente in vigne con basse dosi di rame e zolfo e svolgendo tutte le procedure di vinificazione all’interno dei tipici palmenti dell’Etna.