12,50 €
Eccellente reinterpretazione dello stile del Custoza prodotta solo nelle migliori annate: un bianco complesso, elegantissimo e lussuoso, dal caratteristico finale su note di zafferano e idrocarburi.
| Tipologia vino | Vino Bianco |
|---|---|
| Vitigno | 100% Garganega |
| Denominazione | Colombara Veronese IGT |
| Abbinamenti | Foie gras, Ricette con tartufo, Carni bianche e rosate al forno, glassate e marinate, Formaggi erborinati di media stagionatura |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Allergeni | Solfiti |
| Regione | Veneto |
| Stato | Italia |
| Annata | 2015 |
Località di provenienza
Oliosi, Comune di Castelnuovo del Garda (VR).
Terreno
Suolo di origine morenica con terreno calcareo e argilloso.
Altitudine
100-200 metri s.l.m.
Sistema di allevamento
Pergola.
Metodo produttivo
Recisione del tralcio in surmaturazione.
Pigiatura, diraspatura e breve macerazione a freddo con le bucce.
Decantazione statica del mosto e fermentazione a temperatura controllata.
Affinamento in bottiglia per almeno 10 mesi prima messa in vendita.
Colore giallo dorato.
Al naso regala un bouquet intenso con profumi di liquirizia, fiori di camomilla e albicocca.
Al palato si presenta corposo e setoso, con sentori di frutta esotica, fiori di acacia, vaniglia e spezie. La mineralità è spiccata quando si lascia spazio al tempo ed è perfettamente equilibrato con un’ottima persistenza retrolfattiva.
Sulle colline vicino a Sommacampagna, tra Custoza e Staffalo, sorge una tenuta circondata dai vigneti e cullata nell’abbraccio delle colline moreniche del Lago di Garda: Monte del Frà affonda le sue radici nel passato, quando questa terra era coltivata dai frati di Santa Maria della Scala. Qui coltivavano e producevano ciò che serviva per la loro autosussistenza e - come ci raccontano le testimonianze storiche - producevano il vino. Il 1988 è l'anno della svolta: la famiglia Bonomo, con i figli Eligio e Claudio, decide di dedicarsi esclusivamente alla viticoltura, convertendo tutti i terreni in vigna e inaugurando la cantina Monte del Frà. A quei primi terreni si aggiungono vigneti in tutte le principali denominazioni veronesi: Valpolicella, Custoza, Lugana, Soave, Bardolino, per un totale di 137 ettari di proprietà e 68 in affitto. Oggi a guidare Monte del Frà è ancora la famiglia Bonomo. Passano gli anni e si succedono le generazioni, ma una cosa resta sempre uguale: la totale dedizione alla terra. A quelle prime bottiglie di Custoza, Bardolino, Chiaretto e Frattino, si aggiungono etichette che sono diventate, a giudizio della più importante critica internazionale, un vero punto di riferimento per il vino italiano di qualità.
