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Tradizionale rosso toscano ottenuto da uve Sangiovese in purezza. Maturato per 12 mesi in botti e barrique, è un vino di grande eleganza e ricchezza aromatica da abbinare ai grandi classici delle cucina toscana.
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | 100% Sangiovese |
| Denominazione | Chianti Classico DOCG |
| Annata | 2021 |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Allergeni | Solfiti |
| Abbinamenti | Salumi, Ribollita, Bistecca alla fiorentina, Filetto al tartufo, Grigliata, Cinghiale, Stracotti, Brasati, Formaggi stagionati |
| Regione | Toscana |
| Stato | Italia |
Località di produzione
Castelnuovo Berardenga (SI).
Terreni
Nelle parti più elevate predomina il macigno di arenarie quarzose e l’alberese misto a pillola alluvionale; arenarie stratiformi e limo caratterizzano i vigneti sul confine con il Colli Senesi in direzione delle Crete Senesi.
Altitudine/Esposizione
320-420 metri s.l.m./Sud-ovest.
Sistema di allevamento
Spalliera con potatura a cordone speronato e guyot semplice.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale in tempi diversi, a causa delle diverse altitudini dei vigneti, entro le prime 3 settimane di ottobre.
Pigiatura, diraspatura e fermentazione a temperature di 28-30°. L’intero processo di macerazione in vasche di acciaio si protrae per 12-15 giorni, con follature automatiche e rimontaggi giornalieri.
Trasferimento in marzo-aprile del vino nuovo in botti di rovere di Slavonia di media capacità, e in una piccola percentuale in barrique di secondo e terzo utilizzo, dove matura per 12 mesi.
Assemblaggio e imbottigliamento, con ulteriore affinamento per almeno 3 mesi prima della commercializzazione.
Colore rosso rubino con buona intensità e tonalità.
Al naso regala un bouquet fruttato, fine ed elegante, dove predomina la frutta di sottobosco (ciliegia, marasca, ribes) accompagnata da sentori di spezie, liquirizia e grafite.
Al palato si presenta rotondo ed equilibrato. Trama tannica fine. Retrogusto fresco e persistente.
A Castelnuovo Berardenga in provincia di Siena, sul confine meridionale della zona di produzione del Chianti Classico, Fèlsina - fondata negli anni '60 - ha un’estensione complessiva di circa 500 ettari. La superfice vitata copre 72 ettari e si sviluppa a un’altitudine compresa tra i 350 e i 430 metri s.l.m. Molto vari sono i suoli, i paesaggi e i microclimi, tutti unici nella loro particolarità. Da questa straordinaria varietà nasce il Sangiovese di Fèlsina e la scelta consapevole della famiglia Poggiali di salvaguardare e valorizzare questo storico vitigno, vinificandolo in purezza. L'azienda dimostra una responsabilità profonda non solo in vigna, ma verso tutto l'ecosistema, per preservare l’ambiente naturale, controllando l’impatto umano e della tecnologia. Boschi, campi seminati a cereali, oliveti, macchia, fossi e corsi d’acqua, i campi più piccoli della riserva di caccia coltivati a erba medica, lupinello, saggina, girasole, favino, tutto concorre alla salvaguardia della biodiversità.
