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Fresco, sapido e di grande bevibilità, è un rosato campano biologico ottenuto dall'assemblaggio di uve Tintore e una piccola percentuale di Moscio. Da gustare fresco come aperitivo o per accompagnare ricette di pesce e crostacei.
Tipologia vino | Vino Rosato |
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Vitigno | Tintore, Moscio |
Denominazione | Campania IGT |
Annata | 2019 |
Filosofia produttiva | Biologico |
Abbinamenti | Aperitivi, Antipasti di pesce, Primi di pesce, Secondi di pesce |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Campania |
Stato | Italia |
Terreni
Suoli sciolti e friabili, formati da materiale piroclastico di origine vesuviana.
Sistema di allevamento
Pergola tramontina di origine etrusca-romana.
Metodo produttivo
Fermentazione con lieviti indigeni e affinamento in vasche d'acciaio.
Colore rosato cristallino e limpido.
Al naso regala profumi delicati di frutta fresca, in particolare ciliegia e fragola, erbe aromatiche e note iodate.
All'assaggio è fresco, molto scorrevole, con sensazioni sapide e minerali.
Situata in Costiera Amalfitana a Tramonti, nel bel mezzo dei Monti Lattari, è un'azienda agricola fortemente radicata nel proprio territorio dedicata alla viticoltura eroica. Terrazzamenti lunghi pochi metri e larghi poco più di cinque per vigne che si sviluppano su una serie di tornanti scavati nei fianchi della montagna, dove al massimo possono essere allevati tre/quattro filari su ogni gradone. Ed è qui che Olivia e Fortunato, seconda generazione, hanno portato avanti il lavoro intrapreso dapprima dal padre, Alfonso Arpino: una storia che inizia negli anni '90, poi nel 1997 la certificazione biologica e, finalmente, nel 2004 la prima imbottigliatura. Una storia segnata da sempre dallo stesso leitmotiv: piante e uomini che parlano all’unisono, respirano la stessa aria, in una vita di totale simbiosi.