100,00 €
Rosso toscano biologico, fresco, di ottima struttura e grande armonia, ottenuto dall'assemblaggio di uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Sangiovese. Da gustare preferibilmente con carni rosse alla brace.
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | 65% Cabernet Sauvignon, 20% Merlot, 15% Sangiovese |
| Denominazione | Bolgheri Rosso Superiore DOC |
| Annata | 2019 |
| Filosofia produttiva | Biologico |
| Abbinamenti | Salumi, Carni rosse, Selvaggina, Formaggi saporiti |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Toscana |
| Stato | Italia |
Località
Podere Grattamacco, Castagneto Carducci/Bolgheri (LI).
Terreno
Arenarie calcarifere e argille bianche miste a flysch calcareo marnoso.
Altitudine
100-200 metri s.l.m.
Età vigneti
25 anni di media.
Metodo produttivo
Le uve sono raccolte a mano e attentamente selezionate.
Fermentazione spontanea in tinelli troncoconici di rovere aperti, con gentili e ripetute follature manuali.
Fermentazione malolattica svolta spontaneamente in barrique di rovere francese, mantenendo distinte le differenti varietà.
Maturazione per 18 mesi in barrique.
Affinamento in bottiglia di circa 6 mesi.
Colore rosso rubino brillante.
Al naso regala un bouquet intenso, con vivaci note fruttate accompagnate da netti sentori balsamici, profumi di macchia mediterranea e spezie.
All'assaggio denota un'equilibrata fusione tra l’ampia mineralità estrattiva e la trama tannica voluminosa e avvolgente. Chiude con notevole freschezza che presagisce lunga vita.
La cantina Grattamacco si trova a circa un'ora di strada dal Castello ColleMassari. Il podere risale al 1977, sorge tra Castagneto Carducci e Bolgheri e gode di una vista panoramica sulla costa toscana. I vigneti di Grattamacco si trovano a un'altitudine di circa 100-200 metri sopra il livello del mare, in una posizione protetta snella zona collinare di Bolgheri. Nei dintorni di questa località si trovano le cantine che, insieme a Grattamacco, fanno di Bolgheri un nome di fama internazionale. La zona gode di un clima asciutto con notevoli escursioni termiche che ci consente di coltivare non solo le uve francesi, ma anche Sangiovese e Vermentino. La tenuta fa parte del Gruppo ColleMassari dal 2002.
