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Classico rosso piemontese ottenuto da uve Nebbiolo "Michet" provenienti da uno dei vigneti più prestigiosi delle Langhe. Potente, corposo e di grande concentrazione, dà il meglio di sé con i formaggi stagionati.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | 100% Nebbiolo "Michet" |
Denominazione | Barolo DOCG |
Annata | 2019 |
Abbinamenti | Arrosti, Brasati, Selvaggina, Formaggi stagionati |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Piemonte |
Stato | Italia |
Località di provenienza
La Morra (CN).
Terreno
Marne di Sant’Agata: argille miste a sabbia finissima e a componenti calcarei (55 % argilla, 30 % sabbia, 15 % calcare).
Altitudine/Esposizione
430 metri s.l.m./Sud-ovest.
Sistema di allevamento
Guyot.
Anno di impianto del vigneto
1971.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale con cassette piccole in modo da non comprimere e da non avere rotture di acini già in vigneto.
Fermentazione a cappello emerso in vasche d’acciaio per 15-20 giorni, con controllo della temperatura e dell’ossigenazione.
Tutte le operazioni effettuate dopo la fermentazione alcolica, fino all’imbottigliamento compreso, vengono fatte proteggendo il vino dal contatto con l’ossigeno usando azoto. In questo modo si ha una maggiore conservazione degli aromi del vino e delle sostanze coloranti e una notevole riduzione nell’uso dei solfiti.
Fermentazione malolattica svolta.
Maturazione in fusti di rovere francese dalla capacità di 500 litri (60% nuove, 40 % di secondo passaggio) per circa 24 mesi.
Assemblaggio e affinamento in botti di rovere francese da 25 hl per 6 mesi.
Colore rosso rubino intenso con leggeri riflessi amaranto e venature granato.
Al naso regala un profumo ricco e intenso, con note superbe di frutti rossi maturi, confettura fresca di fragole e more selvatiche. Delicato ricordo di vanigliato.
Al palato si presenta pieno, morbido e quasi opulento nella sua potenza; ricco, ma con giusto equilibrio tannico e grande persistenza dolce; note eccellenti di cacao e frutta surmatura.
Azienda nuova, ma con una grande storia, poiché rappresenta la continuità della cantina Gianni Voerzio di La Morra, importante realtà di Langa nata nel 1986. All’esperienza di affermato vigneron maturata negli anni da Gianni Voerzio si sono affiancate le idee innovative dell’enologo Mirko Martini e Federica Martini. Dall’incontro delle diverse figure professionali scaturiscono nuovi stimoli e importanti miglioramenti, sia dell’azienda nel suo complesso, sia a favore della già elevata qualità dei vini prodotti. L’obbiettivo primario della Voerzio Martini resta l’accurata gestione dei vigneti nel rispetto dell’ambiente, al fine di ottenere la massima qualità della materia prima. L’ubicazione dei pregiati vigneti è rimasta invariata rispetto al nobile passato; il presente li vede infatti collocati nelle più storiche, apprezzate, soleggiate e prestigiose zone di La Morra.