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Tra le più intriganti interpretazioni del Bardolino Gardesano, è un rosato veneto limpido, scorrevole e floreale. Si accompagna molto bene con salumi, antipasti di pesce, primi piatti alle verdure, guazzetti di mare e pizze al pomodoro.
Tipologia vino | Vino Rosato |
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Vitigno | Corvina, Rondinella, Molinara |
Denominazione | Bardolino DOC |
Annata | 2023 |
Abbinamenti | Antipasti di pesce, Salumi, Pesce, Primi piatti alle verdure |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Veneto |
Stato | Italia |
Terreno
Suolo morenico calcareo-argilloso con presenza di ghiaia.
Altitudine/Esposizione
100-120 s.l.m./Sud.
Sistema di allevamento
Guyot.
Metodo produttivo
Dopo una macerazione pre-fermentativa alla temperatura di 8-10°, il mosto ottenuto per sgrondo naturale viene chiarificato per decantazione statica e quindi fermentato alla temperatura di 17-18° per 15-18 giorni.
La malolattica viene inibita e dopo una breve permanenza sui lieviti il vino viene imbottigliato.
Colore rosa chiaro.
Al naso offre delicate note di fiori, fragole, lamponi e agrumi, sentori di erbe aromatiche e leggere sfumature tioliche.
Al palato denota grande equilibrio e freschezza, privilegiando le note sapide.
Azienda nata agli inizi del secolo scorso con l'acquisizione dei primi vigneti. La cantina fu costruita successivamente e in parte fu destinata a distilleria di vinaccia, impianto che rimase in attività fino al 1967. Il fatto storico più importante legato all'azienda nell'ambito vitivinicolo è stata l'invenzione del Custoza, nel senso che la Cavalchina nel 1962 fu la prima a chiamare Custoza il vino bianco della zona, ottenuto dai vitigni di Fernanda, Trebbiano e Garganega e a portare questo vino fine ed elegante ad affermarsi nel mercato.