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Pinot Nero ottenuto dalle vigne più vecchie e pregiate di una delle zone più vocate dell’Alto Adige. Complesso, delicato ed elegantissimo, regala tannini finissimi e splendidi aromi di frutti rossi maturi.
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | 100% Pinot Nero |
| Denominazione | Alto Adige DOC |
| Annata | 2018 |
| Abbinamenti | Arrosti, Selvaggina, Formaggi piccanti |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Trentino-Alto Adige |
| Stato | Italia |
Località di provenienza
Mazzon e Girlan (BZ).
Clima
Caldo d'estate, con notevoli sbalzi termici, e mite in inverno.
Terreni
Suoli profondi di argilla e calcare a Mazzon.
Deposito morenico su roccia porfirica vulcanica a Girlan.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale in piccoli contenitori per il trasporto in cantina.
L'uva - 10% vinificato a grappolo intero - viene passata per gravità nei tini d'acciaio inox per la fermentazione (20-24 giorni).
A fermentazione malolattica avvenuta, il vino affina per 12 mesi in barrique e in piccole botti di legno (12 hl) per 3 mesi.
Seguono 8 mesi di affinamento in grandi botti di legno (70 hl).
Ulteriore affinamento in bottiglia per 8 mesi.
Colore rosso rubino con leggere sfumature granate.
Al naso regala un bouquet intenso e complesso, con note di ciliegia, marasca e spezie dolci.
Al palato si presenta vinoso, complesso, delicato, ben strutturato e molto elegante. Tannini ben integrati e setosi. Lunga persistenza finale.
La Cantina Girlan nasce a Cornaiano, vicino a Bolzano e al Lago di Caldaro, nel 1923, in un maso storico del XVI secolo. All’epoca, 24 viticoltori posero la prima pietra di quella che sarebbe poi diventata l’azienda attuale. Attualmente la cantina conta 200 soci viticoltori, dislocati in un’area di 220 ettari - a quote comprese tra i 450 e i 500 metri s.l.m. - nelle migliori zone produttive dell’Oltradige e della Bassa Atesina, caratterizzate da un clima caldo, ventilato e dalle forti escursioni termiche. La filosofia aziendale persegue al contempo la rivalutazione degli antichi vitigni autoctoni (Vernatsch, Pinot Bianco e Pinot Nero) e la creazione di vini di carattere con vitigni internazionali (Chardonnay, Sauvignon Blanc e Merlot), legandoli comunque al territorio. Tutto ciò nel rispetto dei tempi dettati dalla natura. Nascono così etichette dalla forte connotazione territoriale, di grande personalità e ricchezza aromatica.
