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Bianco biologico ottenuto da uve Pinot Bianco in purezza. Maturato in botti di rovere, combina caratteristiche alpine e mediterranee: è un vino brillante con fragranze di prati d’alpeggio, ma persistente e aromatico come il mare.
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Vitigno | 100% Pinot Bianco |
Denominazione | Alto Adige DOC |
Annata | 2019 |
Filosofia produttiva | Biodinamico, Biologico, Vegano |
Abbinamenti | Pesce, Crostacei, Frutti di mare, Piatti vegetariani, Formaggio speziato |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Stato | Italia |
Località di provenienza
Vigna Eichhorn, Tenuta Lieben Aich, Terlano (BZ).
Terreno
Suolo sabbioso-porfirico di origine vulcanica.
Altitudine/Esposizione
300 metri s.l.m./Sud-ovest.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Macerazione dei grappoli diraspati per 8 ore nella pressa. Pressatura lenta e delicata.
Fermentazione in botti di legno con lieviti indigeni.
Maturazione per 9 mesi in botti di rovere a contatto con i lieviti.
Colore giallo brillante.
Al naso regala sentori di mela matura e fiori bianchi, accanto a sensazioni minerali come di calcare bagnato.
Al palato si presenta sapido con vibrante acidità minerale. Finale lungo e fruttato.
Azienda situata su una dolce collina sopra il Lago di Caldaro. La storica sede fu costruita nel 1608 da Hieronymus Manincor Ehrenhausen, che, per i suoi meriti e impegni per l'Austria, ricevette in dono questo splendido terreno dopo essere stato onorato con il titolo nobiliare. Passata alla famiglia Enzenberg nel 1978, la tenuta ha ripreso la produzione di vini pregiati negli anni '90. L'azienda si sviluppa su circa 48 ettari di terreni vitati fra Terlano e Caldaro. L’approccio è biodinamico per una qualità senza compromessi, sia in vigna, sia in cantina. Il lavoro si svolge all’insegna del rispetto delle persone, degli animali e delle piante in una visione olistica, sostenibile e orientata al futuro. Si utilizzano tecnologie al passo coi tempi per perseguire il grande obiettivo di ripristinare e preservare i cicli naturali. Il risultato è una gamma di bottiglie espressiva di diverse denominazioni d’origine, che, dalle espressioni più classiche e di facile beva, giunge sino alle perle più eleganti, provenienti da vigne vecchie situate nelle parcelle migliori, prodotte solo in annate speciali.