35,00 €
Bianco campano molto piacevole, giovane e mediterraneo, ottenuto da uve Fiano in purezza. Da gustare con piatti di mare, dai crudi di pesce ai primi a base pasta o riso.
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Vitigno | 100% Fiano |
Denominazione | Fiano di Avellino DOCG |
Annata | 2017 |
Abbinamenti | Pesce crudo, Molluschi, Crostacei, Primi e secondi piatti di pesce |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Campania |
Stato | Italia |
Terreno
Suolo argilloso-calcareo
Metodo produttivo
Pigiatura soffice.
Fermentazione in acciaio a una temperatura controllata tra i 18-20°.
Non è stata svolta la fermentazione malolattica.
Maturazione per 8-10 mesi sui lieviti in acciaio, con bâtonnage settimanali.
Affinamento in bottiglia per circa 12-18 mesi.
Colore giallo paglierino luminoso.
Al naso regala note fruttate, floreali (ginestra) e minerali, con sentori di erbe aromatiche e mediterranee.
All'assaggio è fresco e sottile, di medio corpo e grande scorrevolezza.
La storia dell'azienda comincia nel 1986 in Irpinia, regione montuosa, piovosa, spesso innevata in inverno. Un sud diverso dagli stereotipi classici con una grande tradizione viticola e suoli ricchi di minerali. Qui Feudi di San Gregorio ha costruito la sua storia fondata sulla valorizzazione di vitigni autoctoni straordinari e ancora poco conosciuti - il Greco, il Fiano, la Falanghina, l’Aglianico - e di viti monumentali di oltre duecento anni. Lo ha fatto con uno spirito fortemente contemporaneo e curioso, con investimenti concreti nella rigenerazione ambientale, culturale, sociale ed economica. Sono così nate tante iniziative, come il Protocollo Viticolo, sviluppato con Istituti di Ricerca all’avanguardia e teso a proteggere la biodiversità dei territori e a coltivare i vigneti in maniera rispettosa, minimizzando i consumi delle risorse: dall’utilizzo integrale di fonti rinnovabili per il fabbisogno energetico, al recupero e al riciclo delle acque piovane, alla riduzione dell’impatto ambientale del packaging.