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Rosso lombardo ottenuto da uve Nebbiolo, localmente chiamato "Chiavennasca", colte in un’unica vigna che dona il nome all’etichetta. Profondo e intenso, è un prodotto d'eccellenza della viticoltura "eroica" valtellinese praticata tra ripidi terrazzamenti su un suolo ricco di granito.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | 100% Nebbiolo |
Denominazione | Valtellina Superiore DOCG |
Annata | 2016 |
Filosofia produttiva | Biologico |
Abbinamenti | Primi piatti ai funghi, Carne rossa, Selvaggina, Formaggi stagionati |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Lombardia |
Stato | Italia |
Terreno e altitudine
Presso Sondrio, a un’altezza di 455-550 metri in vigneti davvero eroici, che affondano le radici in un sottosuolo ricco di granito.
Metodo produttivo
Dopo la raccolta, i grappoli vengono diraspati, e gli acini migliori si avviano alla fase di pressa.
Il mosto fermenta in acciaio, macerando a contatto con le bucce per 25 giorni.
Affinamento per 24 mesi in grandi botti di rovere di Francia dalla capacità di 2,25-5 ettolitri.
Colore rosso granato luminoso.
Al naso offre iniziali note di rose appena colte, susine e frutti di bosco maturi, con sfumature di liquirizia e genziana, che virano in un secondo momento verso profumi di spezie e affumicatura.
Sapore profondo, intenso e piacevolmente sapido.
Dirupi è una delle realtà più splendenti di tutto il territorio della Valtellina. I due fondatori, Pierpaolo e Davide, detti rispettivamente Birba e Faso, hanno saputo valorizzare a pieno un territorio non sempre di facile approccio. Piccoli appezzamenti con delle pendenze davvero da brivido sparsi in più zone della denominazione. Il risultato? Vini eleganti, puliti e freschi, con una gamma che mantiene la coerenza del loro stile: Valtellina Superiore, Sforzato e le varie sottozone di riferimento.