29,90 €
Splendida interpretazione del Petite Arvine, vitigno originario della Svizzera introdotto in Valle d'Aosta oltre 50 anni fa. Affinato per 9 mesi in acciaio, si distingue per le pronunciate note floreali.
Tipologia vino | Vino Bianco |
---|---|
Vitigno | 100% Petite Arvine |
Denominazione | Valle d'Aosta DOP |
Annata | 2023 |
Abbinamenti | Sushi, Insalata di polpo, Asparagi con speck, Pesce azzurro grigliato, Saltimbocca |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Valle d'Aosta |
Stato | Italia |
Località di provenienza
Aymavilles (AO).
Terreno
Suolo morenico, sciolto e sabbioso.
Altitudine/Esposizione
500 metri s.l.m./Sud.
Sistema di allevamento
Guyot.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Pressatura soffice e fermentazione di 12 giorni in vasche d'acciaio.
Affinamento per 9 mesi in acciaio sulle fecce fini.
Colore giallo paglierino luminoso e brillante.
Al naso regala un bouquet floreale, fruttato e minerale, con note di ginestra, camomilla, mimosa, agrumi e frutta tropicale.
Al palato si presenta pulito, piacevolmente fresco, equilibrato e molto elegante. Lungo finale su note saline.
Azienda nata nel 1989 a Aymavilles, Valle d’Aosta, e gestita dalla famiglia Charrère. La zona di coltivazione dei vigneti si estende per 25 ettari lungo l’asse orografico della Dora Baltea nei comuni di Saint-Pierre, Aymavilles, Gressan, Sarre, Aosta e Saint-Christophe. L’areale produttivo dell’azienda, che ha origine nel difficile territorio di montagna, è caratterizzato da un’alta frammentazione dei vigneti ed elevate densità di impianto dovute alle pendenze dei terreni. I suoli morenici e sabbiosi di queste zone costituiscono ambiente ideale per la coltivazione di numerose varietà autoctone ed internazionali. Il clima alpino influenza fortemente le caratteristiche organolettiche dei vini locali. La gestione agronomica dei vigneti, basata sul rispetto dell’ambiente, e la valorizzazione del terroir, sono punti focali di una filosofia aziendale che unisce le tradizionali tecniche di coltivazione alla passione per l’innovazione e la ricerca tecnologica. I trattamenti fitosanitari, in linea con i programmi europei di settore, prevedono un limitato uso di fitofarmaci. La produzione annua complessiva è attualmente di 250.000 bottiglie. Le varietà coltivate sono sia autoctone (Petit Rouge, Fumin, Petite Arvine, Gros Rouge, Cornalin, Mayolet, Prëmetta), sia internazionali (Pinot Noir, Chardonnay, Syrah). La tensione aziendale è rivolta all’intera filiera produttiva, dove gli interventi vengono realizzati con la massima attenzione e cura, nella continua ricerca della qualità.