39,00 €
Blend bordolese di uve Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, che incarna la diversità del terroir della tenuta. Un vino di razza, concentrato, potente e immediato, che continuerà a deliziare negli anni a venire.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | 35% Merlot, 35% Cabernet Franc, 25% Cabernet Sauvignon, 5% Petit Verdot |
Denominazione | Toscana IGT |
Annata | 2021 |
Abbinamenti | Ravioli di brasato con burro e salvia, Lasagne al forno con ragù di chianina, Tagliata di manzo, Cinghiale in umido, Filetto al tartufo, Formaggi stagionati |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Toscana |
Stato | Italia |
Località di provenienza
Arceno di Sotto, La Curva, Colombaio e San Giovanni, Comune di Castelnuovo Berardegna (SI).
Terreni
Suoli predominantemente argillosi e ad elevata ritenzione idrica.
Altitudine/Esposizione
300-400 metri circa s.l.m./Nord-est.
Sistema di allevamento
Cordone speronato.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Fermentazione in tini di acciaio inox con controllo della temperatura. Macerazione lunga per estrarre colore e tannini.
Affinamento per 10-12 mesi in barrique di rovere francese, in parte nuove e in parte di secondo passaggio. Ulteriore affinamento in bottiglia prima della commercializzazione.
Colore rosso rubino intenso e profondo con riflessi violacei.
Al naso naso regala aromi stratificati di petali di rosa, prugna matura e pepe bianco.
Al palato si presenta morbido, vellutato, con ottima struttura e acidità equilibrata. Al primo assaggio, esplodono sapori invitanti di amarena, cioccolato fondente e liquirizia. I tannini sottili culminano in un'eleganza raffinata, esaltata dai sapori persistenti di mirtilli rossi essiccati e dai classici aromi di scatola di sigari e cedro. Finale lungo e aromatico.
La Tenuta di Arceno sorge nelle colline del Chianti Classico, nel comune di Castelnuovo Berardenga, in un’area storica dove la viticoltura è praticata da secoli. La tenuta, oggi parte della Jackson Family Wines, vanta oltre 1.000 ettari di territorio, di cui circa 90 destinati a vigneto. Alla guida del progetto enologico c’è Pierre Seillan, che ha introdotto un approccio innovativo basato sul concetto di “micro-cru”: ogni vigneto è suddiviso in piccole parcelle, vinificate separatamente per esprimere al meglio le caratteristiche uniche del suolo, del microclima e del vitigno. Il terroir della tenuta è straordinariamente vario, con altitudini che raggiungono i 500 metri e una composizione di suoli che alterna argille, sabbie e galestro, conferendo ai vini complessità e finezza. La vendemmia avviene esclusivamente a mano, seguita da un’attenta selezione e da fermentazioni in acciaio a temperatura controllata. L’affinamento si svolge in barrique francesi, con un impiego calibrato del legno per esaltare piuttosto che coprire le sfumature del vino. La filosofia produttiva della Tenuta di Arceno coniuga rigore tecnico, rispetto per la tradizione toscana e una costante ricerca dell’equilibrio, dando vita a vini eleganti, longevi e fortemente identitari.