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Rosso di straordinaria eleganza e ricchezza ottenuto da uve Aglianico nate da una vigna piantata nel 2001. Raggiunge il suo apice entro i primi vent'anni e conserva i suoi caratteri più tipici per moltissimi anni.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | 100% Aglianico |
Denominazione | Taurasi DOCG |
Annata | 2005 |
Filosofia produttiva | Biologico |
Abbinamenti | Arrosti, Brasati, Stracotti, Formaggi stagionati |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Campania |
Stato | Italia |
Provenienza
Vigna Quintodecimo, Mirabella Eclano (AV).
Terreno
Suolo costituito da rocce argillose espandibili, molto ricche in calcare.
Altitudine/Esposizione
420 metri s.l.m./Nord-ovest.
Sistema di allevamento
Controspalliera con potatura a cordone speronato.
Anno d'impianto vigneto
2001.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale. Raccolta in piccole cassette da 15 kg in corrispondenza della piena maturazione fenolica.
Cernita pre- e post-diraspatura.
Fermentazione per 20-25 giorni a una temperatura di 28-30°.
Maturazione in barrique nuove di rovere per 18-24 mesi.
Colore rosso rubino scuro.
Al naso regala un bouquet straordinariamente ampio ed elegante, esprimendo un sottile equilibrio di piccoli frutti, spezie e note floreali.
Al palato si presenta intenso, profondo e seducente. Tannini saporiti. Finale molto lungo e raffinato.
L'azienda agricola biologica Quintodecimo, fondata nel 2001 da Luigi Moio e Laura Di Marzio, sorge su una collina di Mirabella Eclano, in Campania, a poca distanza da Taurasi. La piccola collina, a 420 metri di quota, è interamente vitata con Aglianico, vitigno simbolo del territorio. Il terreno argilloso, di colore chiaro, ricco di oligoelementi preziosi, per il dolce declivio e la buona struttura, è sufficientemente drenante. Con i primi tepori primaverili si riscalda rapidamente ma conserva acqua in profondità, che favorisce una costante alimentazione idrica e minerale delle viti e, di conseguenza, una maturazione dell'uva regolare ed omogenea. L'antico Aglianico è nel suo ideale microclima, dove beneficia di notti fresche e di estati miti, ben tollerando la neve in inverno e i ritorni di freddo in primavera. Dal 2006 è stata avviata anche la produzione di vini bianchi dai classici vitigni Fiano, Greco e Falanghina.