21,00 €
Spumante lombardo dolce e raffinato ottenuto dall'assemblaggio di uve Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero.
Tipologia vino | Spumanti |
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Vitigno | Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Nero |
Dosaggio | Brut |
Abbinamenti | Ostriche, Risotti e paste ripiene, Trancio di pesce al forno con erbe aromatiche, patate e olive |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Lombardia |
Stato | Italia |
Metodo produttivo
Vendemmia manuale in cassette di massimo 18 kg.
Vinificazione in bianco in pressa pneumatica con spremitura soffice delle uve intere e separazione della prima e seconda frazione.
Dopo separazione statica e fisica dalle impurità del mosto a basse temperature, avviene l’inoculo di lieviti selezionati per la fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata.
Segue il travaso e abbassamento della temperatura a circa 10° per evitare la fermentazione malolattica.
Una volta aggiunto lo sciroppo di tiraggio, viene imbottigliata, tappata con il tappo a corona e coricata in catasta per la presa di spuma.
Affinamento in bottiglia per minimo 24 mesi.
Colore paglierino di ottima intensità dai delicati ricordi verdolini.
Effervescenza compatta, continua, ottimamente presente.
A un primo naso vengono esaltate le note dolci, il marzapane, i fiori molto aperti, la ginestra, il caprifoglio. Il corredo è elegante, complesso e raffinato. In seconda battuta emergono il torroncino, la granella di nocciole, le spezie e lo zenzero candito che si fonde con il cedro.
Al gusto è sapido, morbido. Sia l’impatto, sia la chiusura sono avvolgenti e cremose. Spumante decisamente trasversale perché miscela la grande bevibilità all’intensità delle percezioni, chiudendo gustoso, abbastanza pieno, con ricordi di acacia e noci macadamia.
Il mestiere di produrre ottimo vino è qualcosa che la famiglia Biatta si tramanda di generazione in generazione. È nel 1985 che Giovanni Biatta, il capostipite produttore di Le Marchesine, acquistò i primi tre ettari nella zona del Franciacorta. L'azienda è oggi una delle realtà più prestigiose e in pieno sviluppo della fortunata zona lombarda. Dai tre ettari iniziali, l’azienda si è estesa fino a raggiungere i 47 ettari di vigneto, iscritti agli albi delle DOC e DOCG. Pur essendo in perfetta linea con le caratteristiche produttive dettate dal consorzio del Franciacorta, l’azienda Le Marchesine si è sin dall’inizio distinta per il suo tipo di coltivazione innovativo, a cominciare dall’abbandono del sistema a pergola, ormai sorpassato, compiuto subito dopo l’acquisto delle vigne da parte di Giovanni, e la conseguente importazione delle avanzate tecniche d’oltralpe. La forza dell’azienda risiede in diversi fattori: oltre a una accurata selezione delle migliori barbatelle da impiantare e all’utilizzo degli stessi ceppi di Pinot Noir e Chardonnay usati in Francia, la filosofia de Le Marchesine è incentrata anche sull’innovazione tecnologica. Dal Brut al Rosé, dal Satèn ai Millesimati, dal Blanc de Blancs al Blanc de Noir, i vini prodotti dalla cantina di Passirano spiccano per qualità ed eleganza.