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Fine, fresco e fruttato, è un rosso di montagna ottenuto da uve Chiavennasca, affinato in acciaio. Accompagna con eleganza le specialità valtellinesi e i menù di terra in generale.
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | Nebbiolo "Chiavennasca" |
| Denominazione | Valtellina Rosso DOC |
| Annata | 2020 |
| Abbinamenti | Salumi, Primi piatti con sugo di carne, Carni rosse alla griglia, Formaggi d'alpeggio |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Lombardia |
| Stato | Italia |
Zona di produzione e altitudine
Comune di Teglio, esposizione verso sud, 900 metri s.l.m.
Terreno
Sabbioso-limoso con assenza di argilla e calcare, a pH acido compreso tra 4,5 e 5,5.
Sistema di allevamento
Guyot e Sylvoz valtellinese.
Metodo produttivo
Vendemmia a mano in cassette.
Fermentazione alcolica in vasca d'acciaio a temperatura controllata.
Fermentazione malolattica e maturazione in acciaio.
Colore rosso rubino.
Al naso regala note delicate di frutti di bosco, prugne, cedro e spezie, con sfumature di violetta.
Al palato è fresco, succoso ed equilibrato. Tannini sottili.
Azienda fondata nel 1973 a San Giacomo di Teglio, in Valtellina, da Sandro Fay, ora affiancato dai figli Marco ed Elena. I vigneti si estendono su una superficie complessiva di circa 15 ettari. Per tradizione famigliare l’azienda è fortemente legata alla sottozona Valgella, con terreni terrazzati collocati a un’altitudine compresa tra i 350 ed i 900 metri s.l.m. La produzione, autentica espressione della viticoltura eroica di montagna, si concentra sulla valorizzazione dei singoli vigneti che, in base alle peculiarità pedologiche e altimetriche, danno origine a vini differenti e di spiccata personalità.
