28,00 €
Etichetta iconica e vertice qualitativo della Cantina San Marzano: un rosso straordinario ottenuto da uve Primitivo in purezza, dal carattere caldo, intenso e sensuale, che ben esprime nel temperamento il clima solare del Mediterraneo.
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | 100% Primitivo |
| Denominazione | Primitivo di Manduria DOP |
| Annata | 2018 |
| Abbinamenti | Primi piatti robusti, Carni rosse, Selvaggina |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Puglia |
| Stato | Italia |
Coltivazione
Alberelli di almeno sessant’anni di età.
Terreno
Terra rossa residuale a tessitura fine con substrato calcareo e radi affioramenti rocciosi. La famosa tinta rossa di questi suoli deriva da un’intensa presenza di ossidi di ferro.
Metodo produttivo
Raccolta manuale delle uve a leggera surmaturazione.
Diraspa-pigiatura, macerazione pre-fermentativa a 8° per 24-48 ore.
Macerazione termo-controllata e fermentazione alcolica con lieviti selezionati per circa 10 giorni a 24-26°.
Svinatura finale con presse soffici.
Fermentazione malolattica in acciaio.
Maturazione in barrique di rovere francese e americano per 12 mesi.
Colore rosso rubino molto carico ed elegante.
Profumo ampio, complesso e fruttato, con note di frutta rossa (more, mirtilli, prugne), di confettura di ciliegie e di fichi, a cui si aggiungono sfumature di spezie orientali e tabacco.
Vino di grande ampiezza e struttura, morbido, armonioso e ricco di tannini nobili, con un finale che regala note di cacao, caffè e vaniglia. Finale di grande persistenza.
San Marzano è un piccolo paese nel centro della DOP Primitivo di Manduria, una striscia di terra tra i mari che bagnano la Puglia. È qui che 19 vignaioli fondano nel 1962 Cantine San Marzano, ben prima che nascesse la denominazione d’origine e che il Primitivo di Manduria fosse riconosciuto nel mondo. L'azienda-cooperativa è oggi una delle più importanti realtà vitivinicole pugliesi, con 1200 soci e 1500 ettari di superfice vitata nel cuore del Salento. La produzione punta alla valorizzazione di vecchie vigne ad alberello di vitigni autoctoni come Primitivo, Negroamaro, Malvasia Nera del Salento e Verdeca, ma anche di grandi classici internazionali come Chardonnay, Sauvignon Blanc e Merlot, che crescono e maturano alla luce del sole mediterraneo sempre accarezzate dalle brezze di mare provenienti dal vicino Mar Ionio. La gamma dei vini, molto ampia e articolata, trova nel Sessantanni Primitivo di Manduria l’etichetta più rappresentativa.
