35,00 €
Rosso valtellinese elegante e piacevolmente equilibrato, 100% Nebbiolo di Montagna, che narra della roccia granitica che si scalda al sole e che si libra nell’aria come una fiamma che satura le narici del suo profumo inebriante. Questo calore è il segreto della perfetta maturazione dei grappoli che provengono esclusivamente dai ripidi e assolati pendii del Comune di Poggiridenti.
,| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | 100% Nebbiolo "Chiavennasca" |
| Denominazione | Valtellina Superiore Inferno DOCG |
| Annata | 2019 |
| Abbinamenti | Primi piatti ricchi, Secondi di carne, Salumi |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Lombardia |
| Stato | Italia |
Terreno e altitudine
Vigneto inerbito, esposto a sud, a un'altitudine di 450 metri sul livello del mare.
Metodo produttivo
Macerazione in tini di legno da 50 hl.
Affinamento in tini e botti di rovere da 50 hl, poi in acciaio, infine in bottiglia.
Rosso rubino intenso con riflessi aranciati.
Al naso offre note fini di frutta matura (ciliegia e prugna sotto spirito), spezie ed erbe alpine.
In bocca è fresco e fruttato, di medio corpo, profondo ed equilibrato. Trama tannica sottile. Finale persistente.
Azienda nata nel 1984 - ma con radici che risalgono alla fine del XIX secolo - con l’obiettivo dichiarato di voler esaltare al massimo le potenzialità del Nebbiolo delle Alpi in un terroir unico quale è la Valtellina. La qualità dei vini prodotti è il prezioso risultato di anni di lenta evoluzione: la loro giusta maturazione può richiedere tempi anche molto più lunghi di quelli previsti dai disciplinari. L’imbottigliamento è ancora scandito rigorosamente dalle fasi lunari. Poi, ancora riposo. Questa volta in bottiglia. Non potrebbe essere altrimenti, poiché per ARPEPE l’affinamento tradizionale del Nebbiolo risponde ad aspettative precise: il progressivo guadagno in raffinatezza e l’esaltazione delle singole vigne con le sfumature e i colori delle diverse annate.
