35,00 €
Vino fortificato siciliano dall'architettura organolettica di semplice eleganza. Perfetto come vino da meditazione, è da provare anche col gorgonzola.
Tipologia vino | Vino Dolce |
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Vitigno | Grillo |
Denominazione | Marsala DOC |
Annata | 2013 |
Abbinamenti | Formaggi erborinati come gorgonzola o blue, Frutta secca, Pasticceria secca |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Sicilia |
Stato | Italia |
Territorio di origine
Fascia costiera del comune di Marsala ed entroterra della provincia di Trapani.
Terreno
Terre rosse di medio impasto, asciutte, ricche di sabbia.
Vigneti
Allevati tipicamente ad alberello marsalese e/o a spalliera bassa, con densità di almeno 4.000 ceppi per ettaro.
Clima
Insulare con inverni miti ed estati molto calde ed asciutte, caratterizzato dalla presenza di venti vigorosi.
Vendemmia
Raccolta manuale, a partire da metà settembre, di uva in surmaturazione sulla pianta, per costruire un’uva dall’alto e maturo patrimonio zuccherino e polifenolico.
Metodo produttivo
Vinificazione: energiche forze di estrazione entrano in gioco mediante l’uso del torchio tradizionale per creare mosti carichi di colore, alti estratti secchi. Fermentazioni in cemento, ritmate da continue micro-ossigenazioni, che continuano anche in post fermentazione, preparando il vino all’incontro con l’alcol, per dare inizio al primo “atto a dare DOC Marsala”.
Innamoramento: incontro tra vino, sifone (mosto d’uva atto a dare DOC Marsala mutizzato - di cui cioè è stata bloccata la fermentazione - aggiunto di alcol etilico di origine viticola), mosto cotto e una piccola percentuale di alcool.
Affinamento: 9 anni. un'architettura organolettica di semplice eleganza dà voce a questo Marsala, figlio di un lento movimento d’affinamento che lo ha cullato dalle barrique al fusto di rovere 21 DAG nella Cantina Garibaldi.
Colore ambrato con riflessi rossi.
Al naso regala note di vaniglia, crema pasticcera e cuoio.
All'assaggio è ricco e persistente, con note di carrubo e dattero.
Casa vinicola fra le più antiche della Sicilia, particolarmente nota per la produzione del vino Marsala in primis, ma anche per i vini liquorosi, i passiti e gli spumanti. Le Cantine Florio sono state costruite nel 1832 da Vincenzo Florio, per poi essere acquistate nel 1988 dalla Ilva Saronno, che ne ha mantenuto intatta la filosofia originale basata sull’unione di innovazione e tradizione. E proprio come da tradizione le uve continuano a essere principalmente acquistate da numerosi conferitori, selezionati tra i migliori della costa trapanese, in cui in particolare la varietà del grillo ha incontrato il suo terroir d’elezione. È questo il punto di partenza, da cui nascono bottiglie ormai leggendarie, dallo stile classico e integerrimo, che da anni si collocano ai vertici del mercato enologico internazionale.