25,90 €
Vino bianco "dolce non dolce" del Friuli Colli Orientali DOC, ottenuto da uve Verduzzo Friulano. Vinificato e affinato in barrique, è avvolgente, strutturato e piacevolmente fresco. Molto versatile negli abbinamenti gastronomici grazie alla dolcezza moderata, può anche accompagnare formaggi piccanti, preparazioni saporite o piatti a base di crostacei.
Tipologia vino | Vino Dolce |
---|---|
Vitigno | 100% Verduzzo Friulano |
Denominazione | Friuli Colli Orientali DOC |
Allergeni | Solfiti |
Abbinamenti | Fegato d’oca, Terrina d’anatra, Piccioni, Tartufi di mare, Gnocchi di zucca, Gnocchi con le prugne, Soufflé e sformati di pesce, Formaggi piccanti, Pasticceria secca, Dolci non cremosi. |
Annata | 2018 |
Formato | Bottiglia 0,375l |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Stato | Italia |
Località di provenienza
Valle di Cialla, Comune di Prepotto (UD).
Terreno
Marna eocenica.
Altitudine/Esposizione
180-225 metri s.l.m./Sud/Sud-est.
Età media delle vigne
Oltre 25 anni.
Metodo produttivo
Fermentazione in barrique.
Affinamento prima in barrique, per 11 mesi, poi in bottiglia, per 6-12 mesi.
Colore giallo oro con rapidi riflessi ambrati.
Al naso regala un bouquet di straordinaria ampiezza ed eleganza, con sentori di miele, fiori di acacia e albicocca.
Al palato si presenta netto, caldo e sensuale, con molto carattere, grazia ed eleganza; nerbo saldo in stoffa lunga e consistente.
Azienda vitivinicola a conduzione familiare fondata nel 1970 a Cialla di Prepotto, in provincia di Udine. La perfetta sinergia tra tradizione e conoscenza scientifica permette a questa piccola ma esclusiva cantina di essere un’eccellenza del territorio. La tenuta conta circa 25 ettari vitati tra l’Adriatico e la Alpi Giulie, in una piccola valle orientata da Nord-Est a Sud-Ovest, racchiusa da boschi di castagni, querce e ciliegi selvatici, nella zona DOC Colli Orientali del Friuli e ufficialmente riconosciuta cru Cialla per la coltivazione di soli vitigni autoctoni friulani: Verduzzo, Picolit, Ribolla Gialla, Refosco dal Peduncolo Rosso e Schioppettino. Cialla gode di un microclima esclusivo e felice. I ripidi terrazzamenti, ricavati nel giro delle colline in esposizione ottimale per la coltivazione della vite, risalgono ai tempi del Patriarcato d’Aquileia e della Repubblica di Venezia, e secondo radicata tradizione popolare, furono creati da prigionieri turchi. Qui, nel pieno rispetto della biodiversità territoriale, nascono etichette di grande qualità, naturali, spontanei ed espressivi.