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Equilibrato assemblaggio di antiche uve di Nerello Mascalese provenienti da diversi cru situati a varie quote sul versante nord dell’Etna, di cui concentra, in un'unica bottiglia, le caratteristiche: forza, concentrazione e mineralità.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | 100% Nerello Mascalese |
Denominazione | Etna Rosso DOC |
Annata | 2021 |
Abbinamenti | Lasagne, Primi ai funghi porcini, Filetto alla Wellington, Arrosto di maiale, Costine, Salsicce, Legumi |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Sicilia |
Stato | Italia |
Località di provenienza
Contrade di Malpasso, Guardiola, Santo Spirito, Favazza e Arcuria, versante nord dell'Etna (CT).
Terreni
Le contrade più alte giacciono su terreni più ghiaiosi a grana più grossa, mentre quelle più basse su terreni più fini e profondi composti da colate laviche più antiche, ormai ossidate e ridotte a polvere di lava.
Altitudine
500-800 metri s.l.m.
Sistema di allevamento
Alberello.
Età dei vigneti
Tra 80 e 110 anni.
Metodo produttivo
Raccolta manuale il 16-19 ottobre.
Vinificazione per 15 giorni in vasche d’acciaio.
Fermentazione malolattica in botti grandi di rovere e invecchiamento nelle medesime per 18 mesi.
Imbottigliamento senza filtrazione.
Colore rosso rubino con riflessi granata.
Al naso regala note di frutti rossi e agrumi. Con l’età tende ad arricchirsi di aromi di canfora, legno di sandalo e spezie.
Al palato si presenta intenso, croccante, concentrato e minerale.
Nel 2000 Andrea Franchetti ha deciso di restaurare un antico baglio con cantina sulle pendici del Monte Etna, in Sicilia. La cantina si trova a circa 1000 metri di altezza sopra al piccolo paese di Passopisciaro, nel comune di Castiglione di Sicilia, sul versante nord del vulcano. Il suo arrivo sull’Etna ha contribuito alla rinascita della viticoltura sulla montagna e alla scoperta dei vini Etnei da parte del mercato internazionale. Franchetti si dedica prevalentemente alla coltivazione del Nerello Mascalese nelle sue varie declinazioni di territorio, altitudine ed esposizione, sotto forma di diversi cru, nonché anche alla coltivazione di diverse varietà alloctone, quali lo Chardonnay, il Petit Verdot e il Cesanese d’Affile. L’alta quota e l’abbondanza di sole costituiscono una combinazione ideale per la viticoltura, mentre le colate laviche, che spesso devastano il territorio, creano nuovi terreni dal profilo minerale unico. Franchetti esalta le specificità delle varie contrade - "cru dell'Etna" - producendo vini dalla grande complessità e marcata personalità individuale. Anche le sostanziali escursioni termiche che si verificano tra il giorno e la notte dilatano la stagione di crescita della vite, che a sua volta apporta maggiore complessità e intensità al vino.