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Rosso schietto, versatile e genuino, prodotto dall’insieme delle varie aliquote di uve che ogni anno i proprietari delle vigne etnee, coltivate da "I Vigneri", usano cedere agli stessi coltivatori che le vinificano per i loro consumo quotidiano nel Palmento Caselle, ridando così vita all’antichissima vinificazione tradizionale dell’Etna, ormai quasi scomparsa. Perfetto per una cena tra amici.
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | Nerello Mascalese 90%, Nerello Cappuccio 10% |
| Denominazione | Etna Rosso DOC |
| Annata | 2021 |
| Abbinamenti | Primi con sughi di carne, Arrosti, Carne alla griglia |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Sicilia |
| Stato | Italia |
Coltivazione del vigneto
Sistema ad alberello con tutore in castagno.
Vendemmia: 1°/2° decade di ottobre con selezione manuale delle uve in vigneto durante la vendemmia. Pigiatura delle uve, non diraspate, con i piedi.
Vinificazione
Macerazione con le bucce e graspi per 8 giorni.
Nessuna aggiunta di lieviti.
Fermentazione spontanea per 8-10 giorni.
Invecchiamento in giare (anfore) di terracotta interrate per 6 mesi.
Filtrazione all’imbottigliamento.
Colore rosso rubino luminoso.
Al naso offre un bouquet fruttato e intenso, con note pronunciate di frutta rossa e frutti di bosco maturi.
Al palato è equilibrato, leggermente tannico con chiusura minerale.
Progetto vitivinicolo di Salvo Foti, è un’affermata realtà artigianale che affonda le sue radici nel territorio storico dell’Etna. Il consorzio, composto dalla famiglia Foti e da altri numerosi collaboratori autoctoni Etnei, opera su tre diversi versanti del Vulcano sfruttando a pieno tutte le diverse condizioni climatiche della zona e i suoi favorevoli e peculiari terreni vulcanici. Le vigne sono coltivate seguendo le tradizioni etnee, ponendo al primo posto il rispetto dell’ambiente e degli uomini che vivono la terra. Il sistema di allevamento con cui sono coltivate le vigne è l’alberello etneo. Le uve vengono coccolate con il massimo del rispetto e della delicatezza, intervenendo unicamente in vigne con basse dosi di rame e zolfo e svolgendo tutte le procedure di vinificazione all’interno dei tipici palmenti dell’Etna.
