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Fiano in purezza di grande ricchezza aromatica che rappresenta un'eccellente interpretazione del terroir dei Monti Piacentini. La vinificazione avviene in quartare, strumenti ancestrali in terracotta simili a giare, molto diffusi nel meridione italiano, che riportano alle origini della vitivinicoltura.
| Tipologia vino | Vino Bianco |
|---|---|
| Vitigno | 100% Fiano |
| Denominazione | Colli di Salerno IGT |
| Annata | 2020 |
| Abbinamenti | Antipasti di pesce, Primi piatti di pesce, Piatti al curry, Formaggi freschi |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Campania |
| Stato | Italia |
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Diraspatura e vinificazione con lunga macerazione sulle bucce e fermentazione (fino a 3-4 mesi) in quartare interrate.
Affinamento in botti di rovere di diverse capacità per circa 12 mesi.
Imbottigliamento senza filtrazioni.
Colore giallo dorato intenso leggermente opaco.
Al naso regala un bouquet ricco, complesso e tridimensionale, con sentori di miele, crema, frutta candita, zenzero, spezie, erbe aromatiche e anice.
Al palato si presenta corposo, sapido, pieno e ricco. Finale persistente su note di vaniglia.
Giovane azienda nata nel 2006 a Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno, che si fa espressione sincera e dinamica di una rigogliosa area territoriale di suggestiva bellezza: i Monti Picentini, dai quali si domina la Costiera Amalfitana e quella Cilentana, la cui brezza marina influenza i terreni di natura sia calcarea che argillosa. Il progetto dell’azienda nasce dallo slancio di coniugare l’amore per il territorio e la passione per il vino, con lo scopo di racchiudere in una bottiglia tutti i profumi e le suggestioni di una terra ricca di tradizioni millenarie. Senza rinunciare alla vigorosa personalità dei vitigni tradizionali campani, vinificati anche in purezza, Lunarossa svolge lo sguardo verso i grandi vitigni internazionali, riuscendo a generare con sapienza inusuali alchimie che sorprendono e appagano i sensi. Saranno le lunghe macerazioni delle uve, i delicati affinamenti nelle anfore, i quieti riposi in bottiglia e i continui guizzi d’innovazione a rendere i vini Lunarossa indimenticabili.
