29,00 €
Rosso toscano ottenuto, solo nelle migliori annate, dal sapiente assemblaggio di uve Sangiovese, Merlot e Syrah. L'affinamento, svolto sia in cemento sia in legno, regala un vino morbido e fruttato da gustare idealmente con selvaggina di piuma e carni stufate.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | Sangiovese, Merlot, Syrah |
Denominazione | Chianti Colli Fiorentini DOCG |
Annata | 2016 |
Abbinamenti | Faraona ripiena, Piccione al tegame, Cinghiale in buglione |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Toscana |
Stato | Italia |
Terreno
Suolo argilloso e di medio impasto, ricco di ciottolami alluvionali.
Altimetria/Esposizione
220-330 metri s.l.m./Sud-est/Nord-ovest.
Sistema di allevamento
Cordone speronato basso (50 cm da terra).
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Vinificazione tradizionale con rimontaggi e délestage per 7-9 giorni.
Maturazione per il 30% in tini di cemento e il 70% in barrique di 2° e 3° passaggio e in botti da 27 hl.
Affinamento in bottiglia per 8 mesi.
Colore rubino scuro.
Al naso regala un tipico profumo chiantigiano con note di sambuco, camomilla, scorza d'agrumi, frutta matura (prugna, mora, ciliegia nera) e legno.
Al palato si presenta austero, di media struttura, caldo e avvolgente. Tannini morbidi e succosi. Finale secco e molto persistente.
La Fattoria di Fiano si trova sul crinale che divide la Val D’Elsa dalla Val di Pesa e si estende per 80 ettari sui colli del Chianti Fiorentino. E’ sulla lista degli operatori storici dal 1164 ed è diretta da oltre 30 anni Ugo Bing, agricoltore altamente specializzato in viticoltura e vinificazione. Da sempre interessato all’evoluzione della viticoltura e della vinificazione, unisce novità e tradizione per ottenere vini di qualità superiore. La cura maniacale dei materiali e dei processi, con la mente sempre rivolta al terroir “ideale”, è alla base della continua ricerca di un'identità riconoscibile e della massima qualità dei prodotti finali. I terreni sono esposti a ventaglio da est a ovest, per oltre 65 ettari, e orientati a sud in corrispondenza del vigneto Poggio ai Monti, situato a 330 metri di altitudine. Altri 14 ettari di vigneto si trovano a Novoli, circa 1 km più a nord-est, nella valle del Vergignolo. Le formazioni che hanno originato i substrati sono riconducibili a tre tipologie litologiche: il “tufo”, il “mattaione” e ciottolami misti a sabbie grossolane. Nei pressi di Novoli i terreni sono di substrato argilloso, franco-argilloso, mentre i 65 ettari del Fiano sono di medio impasto, tendenti all'argilloso e accompagnati dalla presenza di scheletro, sotto forma di ciottolami. Negli ultimi impianti dei vigneti ad alta densità, Bing ha dato il posto d’onore ai nativi della zona del Chianti, come il Sangiovese, il Canaiolo e il Colorino. Tra gli altri vini prodotti ricordiamo il Fianesco IGT e il Rosa del Fiano IGT.