290,00 €
Fiore all'occhiello della cantina, questo Barolo Riserva, prodotto solo nella annate eccezionali, proviene dai terreni calcarei e minerali di Serralunga d'Alba. Affinato in botti di rovere austriaco per circa 40 mesi, è un vino molto strutturato, incredibilmente complesso e di grande longevità.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | 100% Nebbiolo |
Denominazione | Barolo DOCG |
Annata | 2017 |
Filosofia produttiva | Biologico |
Abbinamenti | Carni rosse, Selvaggina, Piatti con funghi e tartufi, Formaggi stagionati |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Piemonte |
Stato | Italia |
Località di provenienza
Vigneto Vignarionda, Comune di Serralunga d’Alba (CN).
Terreni
Strati di marne grigie alternate ad arenarie, formate da sabbie silicee, più o meno cementate tra loro, con carbonato di calcio e di ferro e residui inorganici di organismi vegetali e minerali. Il suolo è ricco di microelementi, quali potassio, boro, manganese e magnesio; piuttosto elevato è il contenuto di calcare attivo, pari al 13,58%, il dato più alto di tutta la zona del Barolo.
Altezza/Esposizione
360 metri s.l.m./Sud
Età delle viti
Anno di impianto compreso tra il 1972 e il 2007.
Metodo produttivo
Raccolta manuale in cassette da 18 kg e selezione manuale dei grappoli. Ulteriore selezione in cantina con nastro trasportatore.
Diraspatura-sgranellatura.
Fermentazione alcolica in fermentino da 50 hl, con rimontaggi giornalieri e bagnatura del cappello, per circa 25-28 giorni.
Svinatura e fermentazione malolattica.
Affinamento in botti di rovere austriaco per 40 mesi circa.
Conservazione delle bottiglie in cantina di stoccaggio a temperatura controllata di circa 15° con il 70% di umidità.
Colore rubino granato intenso, profondo e limpido.
Al naso regala un bouquet con note di frutta scura (more), agrumi e rosa, accompagnate da sentori balsamici di tabacco, liquirizia, china, sottobosco e calcare bagnato.
In bocca rivela tannini importanti, freschezza, longevità e persistenza.
Poderi e Cantine Oddero è un marchio storico tra i produttori del Barolo, la cui fondazione risale alla fine del XVIII secolo. Le cantine, situate in Frazione Santa Maria nel Comune di La Morra, si innalzano su di un terrazzo naturale e gettano lo sguardo sulle colline delle Langhe. Immersa in un mare di curatissimi vigneti, l'azienda coltiva 35 ettari dei migliori cru delle Langhe e dell’Astigiano - distribuiti tra i Comuni di La Morra, Serralunga d’Alba, Monforte d’Alba, Castiglione Falletto, Verduno, Neive, Trezzo Tinella e Nizza Monferrato - da cui ottiene l’eccellenza dei vini piemontesi: Barolo, Barbaresco, Langhe Nebbiolo, Dolcetto d’Alba, Barbera d’Alba, Barbera d’Asti e Moscato. I materiali impiegati per la vinificazione sono il legno e l’acciaio. Per l’affinamento del Barolo Classico e vigneti singoli MGA (Menzioni Geografiche Aggiuntive), del Barbaresco Gallina e della Barbera d’Alba e Nizza, vengono utilizzate botti grandi di rovere (quercia) proveniente da Austria, Slavonia e Francia. Da ormai molti anni l'azienda si muove con rigore verso un'agricoltura sostenibile, capace di preservare l'ecosistema di un territorio unico: tutti i vigneti di Nebbiolo, Barbera e Dolcetto sono biologici certificati, quelli di Moscato e di Riesling sono a gestione sostenibile.