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Bianco friulano immediato e di grande freschezza, ottenuto da uve 100% Ribolla Gialla. L'affinamento in acciaio regala un vino preciso, floreale e fruttato, molto fedele alle caratteristiche del vitigno. Perfetto come aperitivo, sorprende anche a tavola!
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Vitigno | 100% Ribolla Gialla |
Denominazione | Venezia Giulia IGT |
Annata | 2024 |
Abbinamenti | Aperitivo, Carpaccio di funghi porcini, Crudo di pesce, Piatti vegetariani, Frittura di pesce, Coniglio in umido, Formaggi freschi |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Stato | Italia |
Terreno
Suoli ciottolosi con frazioni di argilla rossa di origine morenica.
Sistema di allevamento
A cappuccina.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Pressatura soffice delle uve.
Fermentazione con l’ausilio di lieviti selezionati.
Affinamento primo in acciaio, poi in bottiglia.
Colore giallo paglierino brillante con sottili riflessi di giada.
Al naso regala un bouquet delicato con note di fiori bianchi, scorza di limone, mela verde e camomilla.
All'assaggio si presenta snello, fresco e sapido, con una gradevole acidità e un'ottima persistenza.
Fondata nel 1921, Antonutti è un'azienda agricola a conduzione familiare con sede a Pasian di Prato, nel cuore del Friuli Venezia Giulia. La sua collocazione marginale e periferica, lontana dai riflettori e dai circuiti del grande pubblico, rappresenta la chiave di lettura di una storia fatta di autenticità, dedizione e rispetto per la terra. È proprio questo legame profondo con l’ambiente che guida da generazioni la filosofia produttiva dell’azienda: i vini Antonutti nascono infatti in perfetta sintonia con la natura che li circonda e riflettono fedelmente le peculiarità del territorio friulano. Il riferimento è soprattutto al Friuli Grave, un’area particolarmente vocata che regala vini eleganti e minerali, capaci di raccontare l’identità di un luogo attraverso profumi, sapori e colori. Le stesse etichette, dai toni vivaci e simbolici, richiamano le sensazioni e i paesaggi di questa terra unica. La tenuta dispone di oltre 50 ettari vitati, suddivisi tra la riva destra del fiume Tagliamento, dove prevalgono suoli magri e sassosi, e aree più ricche di argilla. Ogni intervento agronomico e ogni scelta in cantina mirano a valorizzare le caratteristiche varietali di ciascun vitigno, con un approccio sostenibile e orientato alla qualità.