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Vino bianco pulito e delicato che riflette pienamente l'eleganza e la complessità dell'Arneis, vitigno autoctono piemontese, qui valorizzato dal terroir unico del Roero e da tecniche di vinificazione che combinano tradizione e modernità.
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Vitigno | 100% Arneis |
Denominazione | Roero Arneis DOCG |
Annata | 2024 |
Abbinamenti | Antipasti, Piatti vegetariani, Fritti delicati, Pasta alle vongole, Carni bianchi |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Piemonte |
Stato | Italia |
Metodo produttivo
Raccolta manuale in cassette.
Pressatura soffice e fermentazione in tini di acciaio a bassa temperatura.
Affinamento sulle fecce fini per alcuni mesi, con periodici bâtonnage.
Colore giallo paglierino con luminosi riflessi verdolini.
Al naso regala un bouquet riccamente fruttato, con note di frutta bianca, agrumi, banana, pesca e ananas. Completano il quadro sfumature di fiori bianchi e mandorla.
Al palato si presenta fresco, sapido e scattante. Finale persistente e armonico.
La Cantina Pescaja, situata nel cuore del Piemonte, è una realtà che spicca per la sua filosofia produttiva, basata su tre parole: Sole, Cuore e Anima. Il Sole, che rimanda al calore e alla terra, il Cuore, simbolo della passione per il vino, e l’Anima, legata all’unicità dei vini della cantina. Fondata da Francesco Borgogno, la cantina si distingue per il suo approccio autentico e innovativo, combinando il rispetto della tradizione con l'adozione di tecniche moderne. Pescaja nasce con l’obiettivo di produrre vini che esprimano al massimo le caratteristiche del territorio, basandosi sull'amore per la natura e il rispetto della vite. Pescaja adotta infatti pratiche sostenibili, limitando l’uso di prodotti chimici e valorizzando il lavoro manuale in vigna. La cantina possiede vigneti a Cisterna d'Asti, Roero, Terra D’Alfieri e Nizza Monferrato, nelle colline di Monferrato, su suoli prevalentemente marnosi, con una buona capacità di drenaggio, capaci di regalare vini di grande struttura e mineralità: un terroir ideale per la coltivazione di vitigni autoctoni come il Barbera e l'Arneis, ma anche per vitigni internazionali che trovano qui una nuova espressione.