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Pinot Nero complesso e di grande freschezza che, grazie al particolare affinamento svolto sia in acciaio sia in barrique, combina uno spiccato sentore di frutta a una nota di legno leggera ed elegante.
| Tipologia vino | Vino Bianco |
|---|---|
| Vitigno | 100% Pinot Nero |
| Denominazione | Oltrepò Pavese DOC |
| Annata | 2022 |
| Abbinamenti | Paste al ragù bianco, Coniglio alla cacciatora, Crostini con fegatini |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Lombardia |
| Stato | Italia |
Località di provenienza
Comune di Rocca de' Giorgi (PV).
Terreno
Suolo calcareo-argilloso.
Altitudine/Esposizione
300 metri s.l.m./Sud-ovest/Sud-est.
Sistema di allevamento
Guyot.
Metodo produttivo
Raccolta manuale in cassette da 20 kg e riposo dei grappoli in cella frigorifera, a 10°, per una notte.
Cernita ottica degli acini, diraspatura e pigiatura delicata. Caricamento del pigiato in fermentini di acciaio per gravità, senza l’utilizzo di pompe.
Macerazione a freddo, a 10°, per 48 ore. Fermentazione alcolica, con brevi rimontaggi e periodiche follature, per circa 10 giorni.
Affinamento in parte in acciaio e in parte in barrique usate.
Imbottigliamento 10 mesi dopo la vendemmia.
Colore rosso rubino intenso.
Al naso regala un bouquet ricco e di buona ampiezza, con un tipico sentore di frutti rossi.
Al palato si presenta elegante, morbido, di buon corpo ed equilibrato. Tannini e acidità procedono in armonia, offrendo un vino dal carattere risoluto ma armonico. Una leggera nota di legno ne corona la complessità. Piacevole finale minerale.
La Cantina Conte Vistarino rappresenta un esempio di eccellenza vinicola italiana, capace di combinare tradizione e innovazione, e di produrre vini di prestigio internazionale. Oltre ad aver contribuito in maniera fondamentale alla diffusione del Pinot Nero - varietà autoctona della Borgogna - in Italia, è stata anche la prima azienda nel nostro Paese a vinificare secondo il Metodo Classico nel 1865. La tenuta si estende nell'Oltrepò Pavese su 826 ettari, di cui 102 a vigneto, principalmente nel Comune di Rocca de’ Giorgi. I cambi generazionali non hanno mai messo in discussione la biodiversità, tanto che l’azienda vanta ampie zone adibite a bosco e ricche aree faunistiche. La proprietà garantisce e ha garantito in questi decenni una ricca biodiversità attraverso uno sfruttamento non eccessivo di quello che la natura mette a disposizione. L'uva cresce in un microclima ideale, grazie alle colline ventilate e ai suoli argillosi e calcarei che conferiscono complessità e freschezza ai vini. Sebbene il protagonista assoluto sia il Pinot Nero, l'azienda coltiva anche altre varietà come Riesling, Chardonnay e Moscato.
