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Vino dolce e frizzante che rappresenta una delle espressioni più autentiche e raffinate del Moscato d'Asti. Con il suo perlage fine e i profumi intensi di pesca, salvia e fiori bianchi, offre un sorso fresco e aromatico, equilibrato tra dolcezza e acidità. Ideale per accompagnare dessert e momenti conviviali.
| Tipologia vino | Vino Dolce, Vino Frizzante |
|---|---|
| Vitigno | 100% Moscato Bianco |
| Denominazione | Moscato D'Asti DOCG |
| Annata | 2024 |
| Filosofia produttiva | Biologico |
| Abbinamenti | Pasticceria secca, Crostate di frutta, Dolci lievitati, Frutta fresca, Formaggi a bassa stagionatura |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Piemonte |
| Stato | Italia |
Località di provenienza
Comuni di Santo Stefano Belbo, Canelli e Calosso (AT).
Altitudine
300-400 metri s.l.m.
Terreno
Marne biancastre ricche di argilla, sabbia e limo.
Metodo produttivo
Fermentazione in autoclave a temperatura controllata (15-18°C), fino al raggiungimento di 5,5% vol alcolici, seguita da filtrazioni per garantire limpidezza e stabilità.
Breve affinamento in autoclave d'acciaio.
Colore giallo paglierino brillante con riflessi dorati.
Perlage fine e persistente.
Al naso regala un bouquet intenso e aromatico, con sentori decisi di pesca matura, albicocca, fiori d’arancio, salvia e miele, seguiti da sfumature di agrumi e frutta tropicale.
Al palato si presenta snello, morbido e leggero. Il gusto è dolce, ma ben equilibrato da una fresca acidità che dona armonia al sorso.
La cantina I Vignaioli di Santo Stefano, fondata nel 1976 per volontà della famiglia Ceretto in collaborazione con la famiglia Scavino, rappresenta uno dei progetti più importanti per la valorizzazione del Moscato d’Asti nella zona di Santo Stefano Belbo, cuore pulsante della denominazione. L’idea nacque per dare dignità a un vitigno spesso sottovalutato, ma capace, se coltivato e vinificato con rigore, di esprimere eleganza, territorialità e complessità aromatica. I vigneti si trovano su colline tra i 250 e i 400 metri di altitudine, con esposizioni ideali e suoli calcareo-sabbiosi che conferiscono al vino freschezza e profumi floreali e fruttati molto distintivi. Il clima, di tipo collinare temperato con buone escursioni termiche, favorisce una maturazione equilibrata delle uve, conservando l’acidità e sviluppando un profilo aromatico ricco ma fine. La filosofia produttiva si basa sul massimo rispetto della materia prima e sulla vinificazione delicata, per preservare l’integrità aromatica e la naturale dolcezza del Moscato. I Vignaioli di Santo Stefano sono oggi un punto di riferimento per chi cerca un Moscato d’Asti autentico, identitario e di alta qualità, in grado di raccontare il territorio con sincerità e precisione stilistica.
