130,00 €
Grande Barolo proveniente dai vigneti biologici di La Morra. L'affinamento in botti di rovere francese per circa 30 mesi regala un vino di grande spessore che darà il meglio di sé negli anni a venire. Un'attesa che verrà premiata!
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | 100% Nebbiolo |
| Denominazione | Barolo DOCG |
| Annata | 2018 |
| Abbinamenti | Salumi, Costata di manzo, Arrosto, Cacciagione, Formaggi stagionati |
| Filosofia produttiva | Biologico |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Piemonte |
| Stato | Italia |
Località di provenienza
Vigneto Brunate, Comune di La Morra (CN).
Terreno
Suolo di origine miocenica tortoniana con marne grigio-bluastre, ricche di carbonati di calcio e manganese. Si tratta di argille miste a sabbie finissime, con calcare, chiamate marne di Sant’Agata.
Altitudine/Esposizione
300 metri s.l.m./Sud-est.
Sistema di allevamento
Guyot a controspalliera.
Metodo produttivo
Rigida selezione delle uve sia in vigneto, sia in cantina con nastro scorrevole.
Diraspatura e pigiatura delicatissima. Sgranellatura manuale nelle migliori annate.
Fermentazione e macerazione per circa 25 giorni, a una temperatura controllata di 28° circa.
Fermentazione malolattica svolta a dicembre.
Affinamento in botti da 20 hl di rovere francese per circa 30 mesi.
Ulteriore affinamento in bottiglia per 1 anno prima della commercializzazione.
Colore rosso rubino tendente al granato.
Al naso regala intense note di rosa e viola, accompagnate da un cenno di terra bagnata, sottobosco e frutti rossi maturi.
Al palato si presenta pieno e intenso. I tannini lunghissimi, comunque dolci, parlano di un’evoluzione che si completerà molto in là nel tempo.
Poderi e Cantine Oddero è un marchio storico tra i produttori del Barolo, la cui fondazione risale alla fine del XVIII secolo. Le cantine, situate in Frazione Santa Maria nel Comune di La Morra, si innalzano su di un terrazzo naturale e gettano lo sguardo sulle colline delle Langhe. Immersa in un mare di curatissimi vigneti, l'azienda coltiva 35 ettari dei migliori cru delle Langhe e dell’Astigiano - distribuiti tra i Comuni di La Morra, Serralunga d’Alba, Monforte d’Alba, Castiglione Falletto, Verduno, Neive, Trezzo Tinella e Nizza Monferrato - da cui ottiene l’eccellenza dei vini piemontesi: Barolo, Barbaresco, Langhe Nebbiolo, Dolcetto d’Alba, Barbera d’Alba, Barbera d’Asti e Moscato. I materiali impiegati per la vinificazione sono il legno e l’acciaio. Per l’affinamento del Barolo Classico e vigneti singoli MGA (Menzioni Geografiche Aggiuntive), del Barbaresco Gallina e della Barbera d’Alba e Nizza, vengono utilizzate botti grandi di rovere (quercia) proveniente da Austria, Slavonia e Francia. Da ormai molti anni l'azienda si muove con rigore verso un'agricoltura sostenibile, capace di preservare l'ecosistema di un territorio unico: tutti i vigneti di Nebbiolo, Barbera e Dolcetto sono biologici certificati, quelli di Moscato e di Riesling sono a gestione sostenibile.
