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L’Amarone "Monte Lodoletta” è una delle massime espressioni della Valpolicella e dello stile della cantina. L’annata 2011, caratterizzata da un’estate calda e asciutta, ha favorito una maturazione ottimale delle uve, dando vita a un rosso di straordinaria concentrazione e intensità. Un vino monumentale, con un potenziale di invecchiamento eccezionale.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | 70% Corvina e Corvinone, Rondinella, Oseleta, Croatina |
Denominazione | Amarone della Valpolicella DOCG |
Annata | 2011 |
Abbinamenti | Stracotti, Brasati, Selvaggina importante, Formaggi stagionati a pasta dura, Cioccolato fondente, Meditazione |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Veneto |
Stato | Italia |
Terreno
Suolo di origine alluvionale (70% ghiaia, 15% limo, 15% argilla).
Età delle vigne
Maggiore di 10 anni.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Appassimento delle uve per circa 3 mesi con l'ausilio di ventilatori.
Fermentazione in vasche di acciaio, sottovuoto, a temperatura controllata (28°). Follature automatiche per circa 15 giorni. Macerazione finale di 2 giorni.
Affinamento per circa 2 anni in barrique nuove (50% rovere francese, 50% rovere americano).
Colore rosso rubino impenetrabile con riflessi granati.
Al naso regala un bouquet intensissimo e complesso, con sentori di ciliegia sotto spirito, prugna, amarena, cioccolato fondente, tabacco, pepe nero ed erbe aromatiche.
Al palato si presenta potente, avvolgente, ma sorprendentemente equilibrato, con una struttura monumentale e tannini importanti. La viva acidità sostiene la lunga persistenza. Finale lunghissimo ed elegante, con richiami fruttati e speziati.
Fondata da Romano Dal Forno negli anni ’80 a Cellore d’Illasi, nel cuore della Valpolicella orientale, la cantina rappresenta oggi una delle massime espressioni dell’eccellenza enologica italiana. Il sogno di Romano nasce dall’incontro con Giuseppe Quintarelli, che lo ispirò a perseguire una filosofia produttiva radicale, fondata su qualità assoluta, innovazione e rispetto del territorio. I vigneti, distribuiti tra Illasi e Montecchia di Crosara, si estendono su terreni basaltici e calcarei, ricchi di scheletro, che conferiscono ai vini potenza, eleganza e mineralità. Il microclima è caratterizzato da estati calde e ventilate, con forti escursioni termiche, condizioni ideali per ottenere uve sane e ricche di aromi complessi. Dal Forno ha rivoluzionato la produzione di Amarone e Valpolicella introducendo rese bassissime, vendemmie manuali estremamente selettive e un appassimento naturale delle uve in locali a temperatura e umidità controllata. La fermentazione avviene in acciaio, mentre l’affinamento prevede barrique nuove per periodi che possono superare i 36 mesi, seguiti da un ulteriore riposo in bottiglia. La filosofia di Romano Dal Forno è chiara: pochissimi vini, nessun compromesso. Ogni bottiglia nasce per raccontare la ricchezza del terroir veronese e offrire esperienze sensoriali uniche, fondendo tradizione, rigore e innovazione.