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Giustamente considerato come uno dei più importanti rossi italiani, è un'interpretazione del Collio Goriziano di grande potenza ed eleganza, ottenuto da una lunga macerazione in anfore georgiane interrate e un affinamento di quasi 15 anni.
Tipologia vino | Vino Rosso |
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Vitigno | Pignolo |
Denominazione | Venezia Giulia IGT |
Annata | 2008 |
Abbinamenti | Salumi, Primi e secondi piatti a base di carne |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Stato | Italia |
Metodo produttivo
Vendemmia manuale.
Fermentazione con lunga macerazione in anfore georgiane interrate, con lieviti indigeni e senza controllo della temperatura.
Svinatura e torchiatura.
Affinamento in botti di rovere per 5 anni.
Imbottigliamento senza chiarifica né filtrazioni.
Ulteriori 9 anni di affinamento in bottiglia.
Colore rosso rubino profondo con riflessi granato.
Al naso regala un bouquet di grandissima profondità con note di frutti neri, prugne macerate, cuoio, funghi, cannella, chiodi di garofano, pepe nero, cacao, caffè e liquirizia.
Al palato si presenta corposo, asciutto, rotondo, delicatamente acido e molto equilibrato. Tannini robusti ma eleganti. Finale lungo e persistente.
Rivoluzionaria azienda con sede a Oslavia, una piccola frazione di Gorizia, in Friuli. Si trova sulle colline del Collio, vicino al confine con la Slovenia, a metà strada tra il Mar Adriatico e le Alpi Giulie. La tenuta si estende su 32 ettari, di cui 15 attualmente vitati. Le altre superfici sono dedicate a boschi, prati e stagni. Protagoniste indiscusse sono le vigne di Ribolla e Pignolo, oltre a una piccola percentuale di Cabernet Sauvignon, vinificate dal 2001 in grandi anfore in terracotta interrate. Ne risultano strepitosi vini bianchi che somigliano più a dai rossi, dotati di profili aromatici profondi e di grande persistenza.