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Rosso di montagna ottenuto da uve Nebbiolo Chiavennasca fatte appassire in vigna, dove il frutto, esposto al vento e al sole, si disidrata lentamente preparandosi al letargo invernale. L'appassimento ne mitiga i tannini mentre l’affinamento in botte grande ne leviga la trama fitta, regalando una vino morbido, dolce e strutturato.
| Tipologia vino | Vino Rosso |
|---|---|
| Vitigno | 100% Nebbiolo "Chiavennasca" |
| Denominazione | Valtellina Superiore Sassella DOCG |
| Annata | 2016 |
| Abbinamenti | Carni grigliate e arrosto, Selvaggina, Formaggi mediamente stagionati |
| Allergeni | Solfiti |
| Formato | Bottiglia 0,75l |
| Regione | Lombardia |
| Stato | Italia |
Altitudine/Esposizione
600 metri s.l.m./Sud-ovest.
Metodo produttivo
Vendemmia manuale delle uve leggermente appassite nel mese di novembre.
Pigiatura soffice.
Macerazione per 78 giorni in tini di legno da 50 HL.
Maturazione per 34 mesi in tini e botti da 50 HL.
Ulteriore affinamento in bottiglia.
Colore rosso rubino che riflessi granato.
Al naso regala note di lampone, ciliegia e spezie dolci.
Al palato si presenta fresco, ricco, intenso e morbido. Tannini miti ed eleganti. Grande persistenza finale.
Azienda nata nel 1984 - ma con radici che risalgono alla fine del XIX secolo - con l’obiettivo dichiarato di voler esaltare al massimo le potenzialità del Nebbiolo delle Alpi in un terroir unico quale è la Valtellina. La qualità dei vini prodotti è il prezioso risultato di anni di lenta evoluzione: la loro giusta maturazione può richiedere tempi anche molto più lunghi di quelli previsti dai disciplinari. L’imbottigliamento è ancora scandito rigorosamente dalle fasi lunari. Poi, ancora riposo. Questa volta in bottiglia. Non potrebbe essere altrimenti, poiché per ARPEPE l’affinamento tradizionale del Nebbiolo risponde ad aspettative precise: il progressivo guadagno in raffinatezza e l’esaltazione delle singole vigne con le sfumature e i colori delle diverse annate.
