270,00 €
Dolce passito che rappresenta, per complessità e invecchiamento, uno delle migliori interpretazioni al mondo delle uve Zibibbo. Il nome stesso rivela la sua identità: un vino voluto strenuamente da Salvatore Murana con un progetto assolutamente originale e senza precedenti, per sfidare i limiti stessi dell’enologia.
Tipologia vino | Vino Dolce |
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Vitigno | 100% Zibibbo (Moscato d’Alessandria) |
Denominazione | Pantelleria DOC |
Annata | 1983 |
Abbinamenti | Praline artigianali di cioccolato fondente, Formaggi erborinati, Meditazione |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,5l |
Regione | Sicilia |
Stato | Italia |
Metodo produttivo
Vinificazione delle migliori selezioni di uva Zibibbo sottoposte a lungo appassimento.
Prima dell’imbottigliamento è stato effettuato un assemblaggio di varie annate, il cui invecchiamento medio supera i 15 anni di età.
Colore ambrato molto scuro, impenetrabile, concentratissimo, con riflessi oro antico.
Al naso regala un bouquet inebriante, esplosivo e ricchissimo, con note di frutta secca, scorza d’arancia, liquirizia, vaniglia, pepe e noce moscata.
Al palato si presenta pieno, avvolgente, dolcissimo e dalla consistenza quasi masticabile. Nel finale, interminabile, viene esaltata l’eleganza del prodotto con una seducente sensazione balsamica.
Da sei generazioni la famiglia Murana si dedica alla coltivazione e alla vinificazione dello zibibbo a Pantelleria. Il giovane Salvatore Murana è stato il primo della famiglia a voler creare un marchio familiare e a esportare il suo prodotto oltre i confini rocciosi dell’isola di Pantelleria. Dopo pochi anni dall’esordio nel mercato vinicolo, l’azienda di Salvatore Murana ottiene importanti riconoscimenti e premi grazie al suo oro: il passito di Pantelleria. Etichette come il Creato, il Martingana o il Mueggen sono oggi apprezzati in tutto il mondo. Il principio su cui si fonda la cantina è l’assimilazione della cultura del territorio, rispettando la natura e portando avanti un equilibrato connubio fra tradizione e innovazione. I vini che l’azienda produce sono dei sinceri testimoni del territorio di Pantelleria: assaggiandoli si percepiscono le caratteriste dell’isola nel suo più complesso aspetto organolettico. Non si tratta più soltanto di vino, ma di poesie versate nel bicchiere.