19,50 €
Bianco campano di personalità, fresco, morbido ed equilibrato, ottenuto dall'assemblaggio di uve Falanghina, Biancolella e Pepella. Ottimi compagno della cucina di mare.
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Vitigno | Falanghina, Biancolella, Pepella |
Denominazione | Costa d’Amalfi DOC |
Annata | 2021 |
Abbinamenti | Antipasti, Cucina di mare, Carni bianche |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Campania |
Stato | Italia |
Tramonti (SA).
Terreno
Suolo calcareo-dolomitico.
Altitudine/Esposizione
300-600 metri s.l.m./Sud-est, su terreni terrazzati in forte pendenza.
Sistema di allevamento
Pergola tradizionale, spalliera.
Metodo produttivo
Vinificazione in acciaio.
Affinamento di 6-8 mesi in acciaio.
Ulteriore affinamento in bottiglia per 1-2 mesi.
Colore giallo paglierino.
Al naso esprime intensi sentori fruttati, floreali e minerali, tra cui spiccano la pesca bianca, le note agrumate e le sfumature di erbe aromatiche come salvia e timo.
Al gusto denota sensazioni fresche, sapide e minerali, con un finale morbido e appagante.
A Tramonti nel 2004, nel cuore verde della Costa D’Amalfi, Gaetano e Generoso Bove, Vincenzo D’Avino e Luigi Giordano danno vita alle cantine “Tenuta San Francesco” per valorizzare la lunga storia vitivinicola del territorio e delle loro famiglie d’origine. La cantina è collocata in una masseria storica del ‘700 e si avvale della consulenza del famoso enologo irpino Carmine Valentino. Otto dei quattordici ettari della tenuta, sono rappresentati da vigneti secolari prefillossera delle cultivar di Tintore, Aglianico e Piedirosso, per la produzione del Tramonti rosso riserva “4 Spine” e del Tintore prefillossera “E’ ISS”. Quattro ettari e mezzo, compreso il Cru della “Vigna dei Preti“ sono coltivati a Falanghina, Biancolella, Biancazita, Biancatenera, Pepella e Ginestra, per la produzione del Tramonti bianco e del Tramonti bianco riserva “PerEva”. Altri due ettari sono stati reimpiantati di recente per la rinascita di uno storico vigneto a 600 metri s.l.m. a Chiunzi, e per la rinascita delle storica e magica “Vigna del Campo” attigua all’antico Conservatorio di Santa Teresa a Pucara. Tutti i vigneti, ad alta densità d’impianto, sono situati tra i 200 e i 600 metri sul livello del mare, su terreni terrazzati in forte pendenza. Particolare attenzione si presta alla conservazione e alla tutela dell’ambiente, aderendo ai piani regionali per la riduzione dei fitofarmaci; e si utilizzano tecniche antiche e naturali.