15,50 €
Bianco di montagna fruttato, elegante e sostanzioso. Ottimo con piatti a base di asparagi, frutti di mare e le specialità regionali altoatesine.
Tipologia vino | Vino Bianco |
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Vitigno | 100% Sylvaner |
Denominazione | Alto Adige Valle Isarco DOC |
Annata | 2022 |
Abbinamenti | Canederli agli spinaci, Insalata di asparagi, Frutti di mare |
Allergeni | Solfiti |
Formato | Bottiglia 0,75l |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Stato | Italia |
Zona di produzione
Conca di Bressanone e Cornaiano (BZ).
Terreno
Depositi morenici permeabili, composti da micascisto, paragneiss e quarzite.
Altitudine/Esposizione
650-750 metri s.l.m./Sud/Sud-est/Sud-ovest.
Sistema di allevamento
Guyot.
Metodo produttivo
Vinificazione: 3/4 del mosto fermenta e matura in acciaio inox, 1/4 in botti di acacia da 50 hl. Temperatura di fermentazione compresa tra 17-19°.
Affinamento finale di 6 mesi con tutto il mosto in acciaio.
Colore dal giallo verdolino al giallo paglierino.
Al naso offre profumi sottili e intriganti, con note fruttate di melone, mele e pere mature.
Al palato è potente, verticale, fresco, sapido, con gradevole acidità e di semplice struttura. Buona persistenza finale.
La cantina dell’Abbazia di Novacella è tra le più antiche del mondo. Nel corso dei secoli sono state individuate alcune aree, a diverse quote altimetriche, dove tutti fattori che concorrono alla qualità risultano ideali: dalle escursioni termiche, all’età delle viti, fino alla composizione del terreno. Da queste uve derivano i vini dell’Abbazia, caratterizzati da una qualità sempre superiore alla norma. Nella conca valliva di Bressanone, con le sue basse temperature e i suoi leggeri terreni di depositi morenici, trovano le proprie condizioni ideali il Kerner, il Sylvaner, il Riesling e il Grüner Veltiner. Il risultato sono vini bianchi freschi e fruttati. Molto più sud, a Bolzano, il clima è più caldo, le viti crescono su terreni porfidici. In queste condizioni sono a proprio agio soprattutto il Lagrein ma anche la Schiava. E a Cornaiano, dove predominano terreni magri, ghiaiosi e argillosi, cresce il Pinot Nero.